Pioggia, grandine e Virginia Raggi. Roma è un disastro

Manutenzione zero e il primo, eccezionale, temporale autunnale: risultato? Metro allegate, negozi e condomini inondati, bidoni della spazzatura che galleggiano nelle strade trasformate in fiumi, ricolmi di immondizia

Redazione

Domenica sera forti piogge, grandine e vento hanno colpito Roma dove alcuni automobilisti sono rimasti bloccati nei loro mezzi a causa delle strade allagate. La grandine ha ricoperto l'asfalto in molte zone della città, compreso il centro storico, con almeno dieci centimetri accumulati nella zona est della Capitale. Sei le stazioni della metropolitana chiuse, numerosi i rami spezzati e gli alberi “crollati”. Chiusa anche una stazione della ferrovia regionale Roma-Viterbo. All'interno della basilica di San Sebastiano fuori le mura, sull'Appia, l'acqua ha raggiunto quasi il mezzo metro. Effetto neve su via Palmiro Togliatti dopo la forte grandinata. Circa 90 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per strade e sottopassi allagati in diverse zone.

 

 

Una situazione che a molti osservatori ha fatto tornare in mente le frasi al vetriolo che il M5s lanciava contro l'amministrazione dell'epoca di Ignazio Marino durante i nubifragi autunnali. Ma i tempi, si sa, cambiano. “Questa notte si è abbattuto su Roma un violento temporale con forti grandinate che ha causato diversi allagamenti in alcuni quartieri della Capitale. Ci scusiamo sin d'ora per i disagi”, scrive oggi su Facebook la sindaca Virginia Raggi, quasi fosse il bollettino di un treno in ritardo. 

 

 

"Quello di ieri sera è stato un evento eccezionale, come quello in Sicilia pochi giorni fa", ha detto il leader del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, a Rtl 102.5 dove è stata fatta presente la sporcizia dei tombini come possibile causa dei disagi. Per il vicepremier la città sta "sicuramente scontando l'organizzazione di servizi che sono alla fase conclusiva della riorganizzazione perche' sono stati il bancomat di questi anni. Un mandato dura 5 anni, io credo che alla fine di questo mandato si arriverà al miglior risultato". Di Maio ha quindi promesso che "ancora più poteri straordinari" per la capitale in modo che la sindaca possa agire "più velocemente, con meno passaggi e meno procedure". Ma la verità è che in una città invasa dai rifiuti e in cui anche la pulizia dei tombini latita, è semplicemente impossibile che durante i temporali autunnali (un evento non così imprevedibile) l'acqua defluisca. Il risultato sono metropolitane allegate, negozi e condomini inondati, bidoni della spazzatura che galleggiano nelle strade trasformate in fiumi, ricolmi di immondizia.

 

 

Sotto il post di Virginia Raggi, molti cittadini si sono lamentati della mancata manutenzione dei tombini e della sporcizia delle strade, che ha peggiorato la situazione, durante un temporale comunque eccezionale.

   

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