Il primo ministro slovacco dimissionario Robert Fico (foto LaPresse)

L'apertura di Salvini al M5s e le dimissioni del primo ministro slovacco. Le notizie del giorno, in breve

Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

 

Matteo Salvini apre all’alleanza con il M5s e dice di non avere “pregiudizi sui ruoli per un esecutivo in tempi stretti”. Il leader della Lega ha affermato di stare lavorando a un governo con un programma di centrodestra che duri 10 anni. Salvini ha anche annunciato che c’è l’accordo per l’indicazione del suo nome come premier a Mattarella.

 

Secondo Berlusconi è possibile un governo di centrodestra con l’appoggio del Pd sui singoli provvedimenti. Il leader di FI frena invece sull’alleanza con il M5s: “Ho aperto la porta per cacciarli via”, ha detto.

 


 

Su Abertis ci sarà un’Opa congiunta di Atlantia e Acs-Hochtief, tramite la creazione di una holding di cui il gruppo italiano avrà la maggioranza. 

 


 

Affissi a Udine adesivi antisemiti contro l’ex sindaco Furio Honsell, raffigurato come un deportato di Auschwitz con il logo dell’Anpi sul petto.

 


 

“Sto meditando di lasciare”, ha detto il sindaco di Norcia Alemanno, dopo il sequestro del centro costruito dopo il terremoto.

 


 

L’Agcom ha diffidato le compagnie tlc sulle bollette a 28 giorni, chiedendo di rimborsare gli utenti con uno sconto.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib -1,05 per cento. Differenziale Btp-Bund a 133,4 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,24 sul dollaro.

 


DAL MONDO

 

Si è dimesso il primo ministro slovacco Robert Fico. A tre settimane dall’assassinio del giornalista Jan Kuciak , in Slovacchia si è aperta una crisi di governo. Il primo a lasciare l’incarico è stato il ministro dell’Interno Kalinak. Fico formalizzerà oggi le sue dimissioni, ma intende chiedere al presidente della Repubblica, Andrej Kiska, di poter scegliere il suo successore.

 


 

E’ iniziato il quarto mandato di Merkel. La cancelliera tedesca ha giurato davanti al Parlamento, il Bundestag, e sarà a capo della Grande coalizione che comprende Cdu-Csu e i socialisti dell’Spd.

 


 

Gli studenti americani contro le armi. A un mese dalla strage di Parkland, i giovani hanno manifestato uscendo dagli edifici scolastici per chiedere leggi più severe sulla diffusione delle armi.

 

La Camera dei rappresentanti ha approvato un blando progetto di legge per rafforzare i programmi di prevenzione sull’uso delle armi nelle scuole.

 


 

La claque di Salvini era contro le regole. Il Parlamento europeo ha emesso un comunicato e ha stabilito che il comportamento del leader della Lega in conferenza stampa a Strasburgo è stato scorretto.

  


 

Unilever si prepara a lasciare Londra. La multinazionale anglo-olandese ha deciso di stabilire a Rotterdam il suo quartier generale. Finora aveva mantenuto due sedi e la principale era quella inglese.