Clemente Mastella (foto LaPresse)

L'assoluzione di Mastella e le proteste contro il Jobs Act francese. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

 

La maggioranza non ha i voti per approvare lo ius soli. Per tutto il mese di settembre, il ddl sulla cittadinanza non compare nel calendario dei lavori del Senato, ma per il Pd “rimane un obiettivo prioritario ed essenziale”, fa sapere il capogruppo Zanda. Mentre la Lega nord esulta, Mdp parla di “una resa inaccettabile alla destra” e il M5s chiede un referendum.


   

Il tribunale di Palermo ha sospeso le “regionarie”, le elezioni online con cui Giancarlo Cancelleri era stato scelto come candidato del Movimento 5 stelle in Sicilia. Grillo dal blog spiega: “Nessun caos, il M5s parteciperà alle elezioni seguendo le direttive del tribunale”.


  

Clemente Mastella è stato assolto dall’inchiesta che nove anni fa causò la caduta del governo Prodi.


  

Una famiglia di turisti torinesi è morta a Pozzuoli. Padre, madre e figlio sono caduti nel fango bollente della Solfatara, in salvo il bambino più piccolo.


  

Sale a nove il numero delle vittime a Livorno. L’ultimo disperso del nubifragio che ha colpito la città nella notte tra sabato e domenica è stato ritrovato ieri mattina.


  

Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,45 per cento. Differenziale Btp-Bund a 168,40 punti. L’euro chiude stabile a 0,01 sul dollaro.

   

DAL MONDO

  

La Corte costituzionale spagnola ha ammesso il ricorso del governo spagnolo contro la legge per l’indipendenza della Catalogna, che stabilisce il nuovo ordinamento giuridico in caso di vittoria del referendum sull’indipendenza. Il governo locale catalano ha detto che ignorerà la sentenza.


 
Proteste contro il Jobs Act francese. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza contro la riforma voluta dal presidente Emmanuel Macron che rende più flessibile il mercato del lavoro. Il governo ha fatto sapere che non cambierà il contenuto dei decreti.


  
Almeno 28 morti a Deir Ezzor, in Siria, a causa di raid aerei, secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani. I raid sono stati condotti contro delle postazioni dello Stato islamico sia dalle forze russe sia dalla Coalizione internazionale in due operazioni distinte.


Il Parlamento iracheno ha espresso la sua contrarietà al referendum sull’indipendenza del Kurdistan previsto tra due settimane.


    
Il debito americano è cresciuto oltre i 20.000 miliardi di dollari, la cifra più alta mai raggiunta.


  
Cresce l’inflazione nel Regno Unito, che ad agosto ha raggiunto il 2,9 per cento rispetto al 2,6 fatto registrare a luglio. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica il dato è superiore alle attese.

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