Marine Le Pen (foto LaPresse)

Il decreto post terremoto e Le Pen che vuole togliere le sanzioni alla Russia. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

In Italia

 

“L’Europa è unita e indivisibile ma bisogna andare avanti su un’idea comune di Unione”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni incontrando le associazioni imprenditoriali europee. “Abbiamo bisogno di una maggiore integrazione e rivendichiamo un ruolo globale per l’Europa” ha poi aggiunto. Gli industriali dell’Ue gli hanno consegnato una dichiarazione d’intenti congiunta per la difesa del progetto economico europeo.

 


“L’Ue riconosce lo sforzo dell’Italia sul debito” ha detto Valdis Dombrovskis, vicepresidente della Commissione Ue, dopo un incontro con Pier Carlo Padoan, ministro dell’Economia. “La crescita nominale migliorerà” ha detto Padoan.

 


Approvato il decreto sul post terremoto da parte della Camera, con nuove disposizioni per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma. Un emendamento del Pd al testo precedente devolve ai Comuni la nuova pianificazione urbanistica.

 


Chieste le dimissioni a Campo dall’Orto, direttore generale della Rai, da parte di Angelino Alfano. Il ministro degli Esteri ha infatti criticato la recente gestione dell’azienda dicendo che “è un servizio di cui non andiamo orgogliosi”.

 


Negata la cittadinanza ai sudtirolesi da parte della Corte Costituzionale di Vienna. Alcuni abitanti di Bolzano avevano fatto ricorso per il doppio passaporto.


 

Borsa di Milano. FtseMib +0,1 per cento. Differenziale Btp–Bund a 181 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,08 sul dollaro.

 


 

Nel mondo

 

Marine Le Pen vuole rimuovere le sanzioni alla Russia, impostele dall’Ue nel 2014 dopo l’annessione della Crimea, che ha definito “controproduttive”. La leader del Front National lo ha detto parlando alla Duma di Mosca, dove è stata invitata dal presidente della Commissione esteri,  Leonid Slutskij. Ha poi incontrato il presidente Vladimir Putin che ha definito Le Pen “un elemento crescente della politica francese”. Marine Le Pen ha poi aggiunto  che Francia e Russia dovrebbero cooperare per salvare il mondo dalla globalizzazione e dal fondamentalismo islamico. 

 


Trump autorizza l’oleodotto Keystone, attraverso cui TransCanada trasporterà petrolio dal Canada agli stati del golfo del Messico. La decisione segna un’inversione di marcia rispetto alla politica “ambientalista” di Barack Obama.

 


Mubarak è definitivamente libero. Ieri l’ex dittatore egiziano ha infatti lasciato l’ospedale militare dove era detenuto da più di 6 anni, in attesa della sentenza che il 13 marzo lo ha assolto dalle accuse di aver fatto uccidere manifestanti nel 2011.

 


Domenica si vota in Bulgaria per il rinnovo del parlamento nazionale. E’ previsto un testa a testa tra i socialisti e i conservatori, entrambi dati attorno al 26 per cento. E’ probabile che ne deriverà un governo di coalizione.

 


 

Domenica si vota anche nel land tedesco del Saarland, dove Sdp e Cdu hanno governato in coalizione per 5 anni. La Cdu è data in testa, seconda la Sdp.