Il premier Paolo Gentiloni insieme con Shinzo Abe (foto LaPresse)

Gentiloni incontra Abe e Erdogan attacca "l'Ue fascista e crudele". Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

In Italia 

 

Gentiloni ha incontrato il premier giapponese Shinzo Abe, con cui ha discusso della “minaccia nucleare irresponsabile del regime nordcoreano”, della necessità che Italia a Giappone sviluppino politiche a favore della crescita e che si stipuli “al più presto” un accordo commerciale tra Giappone e Ue.

 


I sindacati disertano l’incontro con Uber e governo per discutere di una possibile apertura del mercato dei trasporti. “Non riconosciamo nessuna legittimità a Uber”, ha detto Lorenzo Cacchione di Usb Taxi. Confermato lo sciopero di giovedì.

 


 

Per i voucher valgono le vecchie norme in vigore prima del decreto di abrogazione. Lo ha chiarito il ministero del Lavoro dopo la confusione creatasi sui voucher già acquistati e ancora inutilizzati.

 


Continua lo scontro Vivendi–Mediaset. Il gruppo francese ha infatti presentato una domanda riconvenzionale di risarcimento danni nei confronti di Fininvest per la “diffamazione” subita dopo il mancato rispetto del contratto parasociale.

Fallita l’opa su Parmalat di Lactalis, che puntava al 90 per cento di azioni per attuare il delisting del titolo.

 


Il Mibact lancia “Generazione Cultura”, progetto per formare giovani manager dei beni culturali e incubare startup innovative nel settore. Lottomatica finanzia il progetto con mezzo milione di euro.

 


Borsa di Milano. FtseMib -0,25 per cento. Differenziale Btp–Bund a 185 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,08 sul dollaro.

 


  

Nel mondo

 

Nuove accuse contro Fillon per i suoi rapporti con la Russia. Il candidato dei Républicains all’Eliseo è stato accusato di aver ricevuto 50 mila dollari dal miliardario libanese Fouad Makhzoumi per organizzare nel 2015 un incontro con il presidente russo Vladimir Putin e manager petroliferi. Lo rivela il Canard Enchaîné. Secondo il Monde, inoltre, Fillon è indagato per truffa aggravata e falso nell’ambito del “Penelopegate”.

Il ministro dell’Interno francese, Bruno Le Roux, si è dimesso per l’accusa di aver assunto le figlie come assistenti parlamentari. È stato sostituito da Matthias Fekl.

 


 

Vietati tablet e computer sui voli da alcuni paesi musulmani diretti nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Il bando, che esclude gli smartphone, è stato indetto come precauzione anti terrorismo. I dieci aeroporti interessati dal divieto sono in Turchia, Libano, Tunisia, Giordania, Egitto, Arabia Saudita, Marocco, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Kuwait.

 


 

Audizione in Senato per Neil Gorsuch, nominato da Donald Trump alla Corte Suprema in sostituzione di Antonin Scalia. “Non avrei nessun problema a sentenziare contro leggi emesse dal presidente o dal partito che mi ha nominato”, ha detto.

 


Modificata la dichiarazione di Roma per alleggerire le parti sull’Europa “a più velocità” e rispondere alle preoccupazioni di alcuni paesi dell’Europa dell’est.

 


“L’Unione europea è fascista e crudele”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. “Rivedremo le relazioni tra Turchia ed Europa”, ha aggiunto.