Caso Regeni
Il legionario vanitoso
Su Regeni gli interlocutori sono in Italia, non in Francia. Legion d’onore restituita e banalità del modello Augias
Bisognerebbe assicurarsi che la restituzione della Legion d’onore per protesta contro il suo conferimento a al Sisi non sia un atto di vanità. Ho visto in tv lo scrittore ribelle con una faccia piena di compunzione, due occhi simili a palle lesse, parlava di un colloquio amaro e cordiale con l’ambasciatore, aggiungeva di essere consapevole che si tratta, quanto alla restituzione di un’onorificenza dello stato francese, di un gesto inutile e sentimentale. Affettare amarezza, cordialità, inutilità e sentimentalismo quanto alla vanità mette in sospetto. Se poi l’affettatore si chiama Corrado Augias, il sospetto raddoppia di peso. Ma chi sono io per giudicare?
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- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.