Roma chiude strade e metro nel weekend. Ma niente droni e targhe alterne

Gianluca De Rosa

Sulla fantasia del Campidoglio prevale la concretezza della questura: misure anti assembramento nel fine settimana e domenica scatta il blocco delle auto. Ecco tutto quello che c'è da sapere per spostarsi nella Capitale

Niente droni sopra via del Corso, nessuna circolazione delle auto a targhe alterne in versione antivirus. Quella di sabato e domenica a Roma non sarà una lotta creativa all’assembramento. Ieri pomeriggio nel corso del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si è tenuto in prefettura sulla fantasia del Campidoglio ha prevalso la concretezza (e il buonsenso) della questura. L’idea, partorita dal consigliere capitolino e delegato alla polizia locale della Città metropolitana di Roma Paolo Ferrara, delle targhe alterne nel fine settimana per fermare i romani diretti sul litorale, nei parchi e i centro storico non è stata neppure discussa.

   

Domenica il blocco delle auto

Sabato circolerà chi vuole, mentre domenica come già previsto ci sarà il blocco totale delle automobili. Non per fermare il Covid, ma per abbassare il livello d’inquinamento atmosferico cittadino. Non ci saranno neppure i droni a sorvolare i negozi per scoprire improvvisi assembramenti. Anche questa idea è stata alla fine cassata.

 

Il piano anti assembramenti

Il piano messo a punto dalla questura di Roma prevede altre cose, più semplici, ma anche più efficaci. Molte già note. L’accesso alle principali vie dello shopping (Tridente, via Cola di Rienzo, via Ottaviano e via Candia) sarà contingentato con l’uso di transenne e mezzi delle forze dell’ordine. Qualora su una strada l’afflusso sia troppo abbondante (ci penseranno gli elicotteri della polizia a controllare dall’alto), le persone saranno deviate sulle vie limitrofe. Qui come nei parchi (altri sorvegliati speciali del fine settimana) i controlli di polizia, carabinieri, guardia di finanza e protezione civile saranno serrati. Unico dettaglio di colore rimasto al piano lo offriranno le auto dei vigili che con i megafoni ricorderanno a tutto volume l’obbligo di mascherine e distanziamento.

 

Metro, chiudono alcune fermate

Unica novità emersa ieri è la chiusura dalle 10 alle 20 delle fermate Flaminio e Spagna della metro A.

 

Mercati all'aperto e megastore

Oggi, invece, sarà la regione Lazio ha introdurre un ulteriore regola: resteranno chiusi per evitare pericolosi assembramenti i megastore e i mercati all’aperto non alimentari, come Porta Portese, dove la scorsa domenica in troppi hanno trascorso la mattinata.

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