editoriali
Il virus alla fine è entrato in carcere
Il Dap mostra ancora scarsa attenzione alla sicurezza di detenuti e agenti
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Le norme per ridurre il sovraffollamento ripartono da Angelino Alfano
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Le carceri siamo noi
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L'associazione tra carcere e coronavirus è l'annuncio della tempesta perfetta
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La ricetta dei penalisti per svuotare le carceri
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Perché il Cura Italia non basta a curare i detenuti
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Il virus può rivoluzionare le carceri
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Così si combatte il virus in prima linea. In carcere
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La doppia quarantena dei bambini in carcere
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A quasi nessuno importa se i detenuti possono mantenere le distanze
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Non solo le celle affollate. Un appello alla giustizia per tutelare i carcerati ammalati
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Il Coronavirus dietro le sbarre. Le voci dal carcere
Il coronavirus ha fatto il suo ingresso nelle carceri della Lombardia. Quattro detenuti (uno a San Vittore, due a Pavia e uno a Voghera) sono infatti risultati positivi al Covid-19 e ricoverati in ospedale. Sarebbero risultati positivi anche due medici del carcere di Brescia, riporta l’Ansa. Si tratta dei primi casi di positività negli istituti di pena lombardi, dopo che un caso di infezione era stato registrato nel carcere di Modena, epicentro delle rivolte dei giorni scorsi, e un altro in quello di Lecce.
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