Theresa May parla a Downing street. Foto LaPresse/Reuters

May spiazza tutti e annuncia le elezioni anticipate per l'8 giugno

Redazione

La premier inglese convoca una conferenza stampa davanti a Downing street: "Serve un voto per garantire stabilità negli anni a venire"

Theresa May ha annunciato che il Regno Unito andrà al voto anticipato il prossimo 8 giugno. L'obiettivo, ha spiegato la premier, è legittimare il proprio partito al governo e avere una maggioranza solida per portare a termine la Brexit. "Abbiamo bisogno di elezioni generali e ne abbiamo bisogno ora", ha detto May spiegando che porterà la richiesta di voto anticipato alla Camera dei Comuni domani, ma sarà necessaria una maggioranza di due terzi perché la proposta passi. 

 

I Tories cercano una maggioranza ampia e solida in Parlamento in vista dei negoziati per la Brexit che il Regno Unito si appresta ad affrontare con l'Unione europea. "Le divisioni a Westminster mettono in discussione la nostra capacità di riuscire a portare a termine con successo il processo di Brexit e causano incertezza e instabilità per il paese", ha detto durante la conferenza stampa. Nelle ultime settimane, ha ricordato May, diversi partiti hanno minacciato di votare contro l'accordo finale della Brexit, dai Labour al Liberal party, dal partito Nazionale scozzese alla Camera dei Lord.

 

Per questo la premier ha sottolineato la necessità di votare subito, per fermare il "gioco politico" di chi si oppone alla Brexit. "I nostri avversari credono che la maggioranza del governo sia tanto piccola da renderci deboli e che perciò possono obbligarci a cambiare. Ma si sbagliano", ha detto May. I Tories porteranno a termine i negoziati, ha assicurato: "gli avversarsi sottovalutano la nostra determinazione a finire il lavoro iniziato". 

 

Ma c'e anche un altro motivo per cui il voto deve svolgersi quanto prima ed è legato alle possibilità della May di vincere. Secondo un sondaggio ComRes diffuso nel fine settimana i Tories sono attualmente al massimo dei consensi: 46 per cento contro il 25 per cento dei Labour, un vantaggio di 21 punti percentuali. 

  

Un primo commento all'annuncio del voto anticipato è arrivato dal liberal-democratico Tim Farron, che ha dichiarato: "Queste elezioni sono l'occasione per cambiare la direzione del nostro paese. L'occasione per evitare la Brexit e mantenere il Regno Unito nel mercato unico, per avere un paese aperto, tollerante e solidale". 

 

 
Il leader laburista Jeremy Corbyn ha detto di essere favorevole al voto di giugno, accettando la sfida lanciata da May. "Accolgo con favore la decisione del Primo ministro di dare al popolo britannico la possibilità di votare per un governo che darà priorità agli interessi della maggioranza".  

 

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