Contro mastro ciliegia

Hanno ucciso il dott. Biscardi? "Non credo"

Maurizio Crippa

Partito da un pub, per la sua cerchia di fan era diventato medico, genetista, e infine profeta no vax. Ora è morto, forse per via del cuore, e sono partite le tesi complottiste: lo hanno fatto tacere, lo hanno ucciso con un drone. La cosa davvero incredibile è che sia esistito davvero, uno così

Ci sono notizie che lasciano basiti, come essere colpiti da un drone. Tipo non che sia morto uno come il “dottor” Domenico Biscardi – eventualità che riguarda tutti, vaccinati e no. Ma che uno come il “dottor” Domenico Biscardi sia esistito. Nato e vissuto il provincia di Caserta, aveva gestito un pub, poi s’era messo in testa di farsi dottore, e per una sua crescente cerchia di fan divenne medico, genetista, ricercatore. Seppure le prove dei suoi studi o di iscrizione a ordini professionali sembrassero latitare. Fu al fianco del dottor Di Bella, poi fu teorico delle scie chimiche, infine era diventato un profeta no vax. Lo hanno trovato morto nella sua casa, e s’è scatenato un cancan negazionista: l’hanno fatto tacere, lo hanno ammazzato con un drone. La senatrice no vax Bianca Laura Granato ha diffuso un proclama: “Sono sconvolta. Tutti coloro che si oppongono a questi farmaci e che parlano con un minimo di cognizione di causa poi… lo trovano morto in casa. Qualcuno crede ancora a queste coincidenze? Io francamente no”. Un drone? "Non credo!".

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  • Maurizio Crippa
  • "Maurizio Crippa, vicedirettore, è nato a Milano un 27 febbraio di rondini e primavera. Era il 1961. E’ cresciuto a Monza, la sua Heimat, ma da più di vent’anni è un orgoglioso milanese metropolitano. Ha fatto il liceo classico e si è laureato in Storia del cinema, il suo primo amore. Poi ci sono gli amori di una vita: l’Inter, la montagna, Jannacci e Neil Young. Lavora nella redazione di Milano e si occupa un po’ di tutto: di politica, quando può di cultura, quando vuole di chiesa. E’ felice di avere due grandi Papi, Francesco e Benedetto. Non ha scritto libri (“perché scrivere brutti libri nuovi quando ci sono ancora tanti libri vecchi belli da leggere?”, gli ha insegnato Sandro Fusina). Insegue da tempo il sogno di saper usare i social media, ma poi grazie a Dio si ravvede.

    E’ responsabile della pagina settimanale del Foglio GranMilano, scrive ogni giorno Contro Mastro Ciliegia sulla prima pagina. Ha una moglie, Emilia, e due figli, Giovanni e Francesco, che non sono più bambini"