Neanche ai tempi della presidenza Obama i rapporti tra la Casa Bianca e la Santa Sede erano stati così tesi. L’esuberanza americana ha fatto a meno dei consueti protocolli diplomatici per organizzare il simposio sulla libertà religiosa e il segretario per i Rapporti con gli stati, mons. Paul Richard Gallagher, non le ha mandate a dire, forse pure eccedendo nei toni considerato il suo ruolo e il suo abituale aplomb. Però il problema resta. Può la Santa Sede fare a meno degli Stati Uniti? Non è solo questione spirituale, ma anche economica.
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