Francesca Immacolata Chaouqui ospite di Ballarò (foto LaPresse)

Dàgli a Chaouqui, viva Nuzzi e Fittipaldi

Redazione
Le ipocrisie del Giornalista collettivo su documenti secretati e libertà di stampa. I due giornalisti esaltati come eroi della stampa libera, mentre la donna è trattata l’appestata da rinchiudere a Castel Sant’Angelo senza possibilità di tornare a rimirar le stelle. Qualcosa non quadra.

Mancano solo i cartelli contro il bavaglio alla stampa libera, poi lo scenario è completo: Gianluigi Nuzzi ed Emiliano Fittipaldi, autori di due volumi ricolmi di incartamenti inviati dalle stanze vaticane tramite Whatsapp, sono martiri dell’oscurantismo liberticida del Vaticano. Eroi, insomma, per i quali il governo italiano dovrebbe intervenire subito.

 

E pazienza se – come ha scritto l’accusa, che a quanto pare è credibile a seconda di chi sia l’imputato – i due eroi siano entrati in possesso di un’ottantina di password riservatissime con cui leggere missive sub secreto pontificio. E mentre i due sono elevati al rango d’un Mandela nostrano, colei che avrebbe fornito il materiale per i due volumi, Francesca Immacolata Chaouqui – definita dal Papa nella sua press conference sopra i cieli dell’Africa subsahariana, “una donna che conosceva il mondo dei rapporti commerciali” – sarebbe l’appestata da rinchiudere a Castel Sant’Angelo senza possibilità di tornare a rimirar le stelle.

 

Indignazione corale per la sua partecipazione a Ballarò, per le sue interviste in cui professa innocenza e fedeltà imperitura al Sommo Pontefice, dicendo di non aver mai proposto all’ex complice Vallejo Balda, il monsignore, di sperimentare la “morbidezza” di sua cugina Silvana. Perfino la Nobiltà nera romana l’ha scaricata, dopo averla coccolata e invitata a ogni sorta di festicciola da terrazzo con affaccio chic su san Pietro. Un po’ evidente il doppiopesismo del Giornalista collettivo italiano, così repentino nel fare muro per redimere e assolvere chi pubblica documenti secretati e mettere alla gogna chi quei fogli, dopotutto, li ha inviati.