James Holmes, "killer" o "suspect"?

Piero Vietti

La questione non è tanto la certezza o meno del fatto che Holmes sia effettivamente l'autore della strage. La questione è che fino a quando un giudice non si sia espresso nel merito, nessuno è colpevole, né dovrebbe essere trattato come tale. Neanche uno come l'autore del massacro di Denver.

    Oggi James Holmes, arrestato nel parcheggio del cinema Aurora a Denver, in Colorado, subito dopo la strage che durante la proiezione dell'ultimo film di "Batman" è costata la vita a 12 persone, e probabile autore della sparatoria, è comparso in tribunale in America. Quello che mi colpisce guardando i siti dei giornali italiani e quelli dei giornali americani, è come se ne parla. In America, dove credo siano ancora più shoccati di noi, c'è un garantismo, almeno nei titoli, che da noi ci sogniamo. La questione non è tanto la certezza o meno del fatto che Holmes sia effettivamente l'autore della strage. La questione è che fino a quando un giudice non si sia espresso nel merito, nessuno è colpevole, né dovrebbe essere trattato come tale. Neanche uno come l'autore del massacro di Denver.

    Ho preso ad esempio Corriere e Repubblica da una parte (ma in Italia ci caschiamo quasi tutti, eh), e New York Times e Washington Post dall'altra. Bene, qui da noi Holmes è "il killer", là da loro è "the suspect". Il peso delle parole.

    Qui di seguito le home page di Corriere, Repubblica, New York Times e Wash Post:

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    • Piero Vietti
    • Torinese, è al Foglio dal 2007. Prima di inventarsi e curare l’inserto settimanale sportivo ha scritto (e ancora scrive) un po’ di tutto e ha seguito lo sviluppo digitale del giornale. Parafrasando José Mourinho, pensa che chi sa solo di sport non sa niente di sport. Sposato, ha tre figli. Non ha scritto nemmeno un libro.