Prioritalia: giovani che fanno impresa patrimonio da sviluppare

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"L’incoraggiante dato uscito dall’indagine Censis-Confcoperative, di 175mila giovani che ce la fanno facendo impresa e puntando su web e turismo con un giro d’affari di 46,5 miliardi (2,5% del Pil) rafforza e supporta mission e azione di Prioritalia. Il movimento dei manager - creato nel 2012 da Cida, Federmanager, Manageritalia, Fenda, Fidia e Sindirettivo Centrale - lavora infatti ogni giorno proprio sulle connessioni sociali per valorizzare l’intelligenza giovane e innovativa del Paese e promuovere così processi di modernizzazione e di sviluppo diffusi". E' quanto si legge in una nota di Prioritalia.

    "L’incoraggiante dato uscito dall’indagine Censis-Confcoperative, di 175mila giovani che ce la fanno facendo impresa e puntando su web e turismo con un giro d’affari di 46,5 miliardi (2,5% del Pil) rafforza e supporta mission e azione di Prioritalia. Il movimento dei manager - creato nel 2012 da Cida, Federmanager, Manageritalia, Fenda, Fidia e Sindirettivo Centrale - lavora infatti ogni giorno proprio sulle connessioni sociali per valorizzare l’intelligenza giovane e innovativa del Paese e promuovere così processi di modernizzazione e di sviluppo diffusi". E' quanto si legge in una nota di Prioritalia.

     

    "Perché proprio queste forme di nuova imprenditorialità possono rappresentare una delle principali vie per innescare la ripresa e uno sviluppo duraturo: supportare queste realtà e facilitarne il consolidamento -dice Marcella Mallen, presidente Prioritalia- è nella mission di Prioritalia e lo facciamo attraverso interventi di mentorship e accompagnamento mirati sui territori, il più delle volte facendo sinergia anche con le amministrazioni locali".

     

    "Il processo di trasformazione in atto -continua Mallen- va seguito con attenzione e possibilmente sostenuto con meccanismi cross generazionali. I manager puntano pertanto ad affiancare giovani imprenditori, startupper e innovatori scendendo direttamente sul campo e alimentando l’osmosi tra esperienze e competenze senior con la vivacità e la creatività delle generazioni più giovani. Questo facciamo già e vogliamo fare sempre di più".