Il presidente dell'Antitrust, Giovanni Pitruzzella (foto LaPresse)

L'Antitrust contro la Siae e lo scontro tra Cina e Stati Uniti sull'acciaio. Le notizie del giorno in breve

Redazione
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
DALL'ITALIA

 

 

Amministrative, le grandi città al ballottaggio. L’affluenza alle urne per le elezioni amministrative di domenica in 1.342 comuni si è attestata al 62 per cento. Nessun candidato è riuscito a imporsi al primo turno nei principali capoluoghi. A Roma, il 19 giugno sarà ballottaggio tra Virginia Raggi (M5s, 35,2 per cento) e Roberto Giachetti (Pd, 24,9 per cento). Ballottaggi anche a Milano, con il testa a testa tra Giuseppe Sala e Stefano Parisi (41,7 contro 40,8 per cento), a Napoli, dove Luigi de Magistris è in netto vantaggio sul candidato di centrodestra Gianni Lettieri (42,8 contro 24 per cento), e a Torino, dove Piero Fassino (41,8 per cento) sfiderà la pentastellata Chiara Appendino (30,9).

 

“Potevamo fare meglio”, ha detto il presidente del Consiglio e segretario del Pd, Matteo Renzi. Beppe Grillo, leader del M5s, ha parlato invece di “risultato storico”.

 


 

Tagliate le stime di crescita. La Banca d’Italia ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del pil italiano: +1,1 per cento nel 2016 (rispetto al precedente 1,5) e +1,2 per cento nel 2017 (a fronte dell’1,4 stimato a gennaio). La revisione al ribasso riflette “soprattutto un più debole andamento dell’economia mondiale”.

 


 

Aumentano le entrate fiscali. Il ministero dell’Economia ha reso noto che nel primo quadrimestre del 2016, le entrate tributarie erariali sono state pari a 121,794 miliardi di euro, con un aumento dell’1,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015. In forte crescita le entrate dell’Iva, pari a 32 miliardi di euro (+10 per cento).

 


 

Giudici di pace in sciopero. E’ iniziato lunedì e proseguirà per l’intera settimana lo sciopero indetto dai giudici di pace in tutta Italia contro la riforma della magistratura onoraria. L’astensione porterà al rinvio di circa 150 mila processi.

 


 

L’Antitrust: stop al monopolio della Siae. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha inviato un parere al parlamento e al governo in cui chiede l’apertura del mercato dei diritti d’autore, secondo quanto previsto da una direttiva europea: il monopolio “limita la libertà di scelta”.

 


 

L’Inter ai cinesi del Suning. E’ stata ufficializzata la cessione della maggioranza azionaria del club nerazzurro (68,55 per cento) al gruppo cinese Suning. Erick Thohir rimarrà presidente, mentre esce definitivamente dal club Massimo Moratti.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib +0,74 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 127. L’euro chiude in rialzo a 1,14 sul dollaro.

 

 

 

DAL MONDO

 

 

La polizia ucraina ha sventato presunti attacchi terroristici contro gli europei di calcio che inizieranno in Francia il prossimo 10 giugno. Un uomo, militante francese dell’ultradestra nazionalista, è stato arrestato al confine tra Ucraina e Polonia. Aveva accumulato un arsenale che comprendeva armi semiautomatiche e 125 chilogrammi di tritolo, e progettava, secondo le autorità locali, attacchi a sinagoghe e moschee, oltre che a infrastrutture ed edifici pubblici. Secondo le autorità francesi, il venticinquenne non ha legami diretti con gruppi terroristici.

 


 

Yellen: tempi incerti sull’aumento dei tassi. Il presidente della Fed ha detto che la situazione economica americana è condizionata da così tante incertezze che è difficile dire quando riprenderà il rialzo dei tassi iniziato a dicembre. Yellen ha riconosciuto che un rapporto pessimista del governo sul numero di nuovi occupati pubblicato venerdì scorso pone dubbi sulla resistenza dell’economia degli Stati Uniti.

 

Alla Borsa di Londra va male la sterlina, che si attesta a 0,7855 sull’euro, dopo la pubblicazione di alcuni sondaggi che danno, di media, il 51 per cento dei britannici a favore della Brexit al referendum del prossimo 23 giugno.

 


 

Joachim Gauck annuncia il ritiro. Il presidente tedesco, 76 anni, lascerà la carica all’inizio dell’anno prossimo. Tra i possibili successori di Gauck, il ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble e quello degli Esteri Frank-Walter Steinmeier.

 


 

Bombe su un mercato a Deir Ezzor. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, almeno 16 civili sono stati uccisi in un bombardamento della provincia occupata dallo Stato islamico.

 


 

Scontro tra Cina e America sull’acciaio. Il segretario del Tesoro Jacob Lew ha chiesto a Pechino di limitare la sua sovrapproduzione industriale in molti settori tra cui quello dell’acciaio, perché “danneggia i mercati”. Il suo omologo cinese Lou Jiwei ha parlato di “esagerazioni”.

 


 

Dissidi Ue sulle banche “too big to fail”. Germania e Regno Unito hanno rifiutato la proposta di Francia e Italia di ammorbidire i requisiti prudenziali (Total-loss absorbing capacity, Tlac) per le banche di rilevanza sistemica. Lo rivela l’agenzia Bloomberg.

 


 

In Polonia grandi manovre della Nato. Si tratta delle più vaste operazioni nell’Europa dell’est dai tempi della Guerra fredda.