Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (foto LaPresse)

Mattarella firma la legge sulle unioni civili e il divieto di aborto in Oklahoma. Le notizie del giorno in breve

Redazione
Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
DALL'ITALIA

 

 

L’ultimo saluto a Marco Pannella. Migliaia di persone hanno reso omaggio alla salma del leader radicale, morto giovedì scorso, presso la camera ardente allestita a palazzo Montecitorio a Roma. Il funerale verrà celebrato in forma laica a piazza Navona sabato pomeriggio. Domenica, il feretro sarà trasferito a Teramo per la tumulazione.

 


 

C’è la crescita ma è allarme povertà. Secondo il rapporto annuale dell’Istat, l’Italia sta vivendo un “momento di crescita persistente anche se a bassa intensità”. Aumentano, però, le famiglie che vivono senza reddito da lavoro: sono 2,2 milioni (il 14,2 per cento, contro il 9,4 del 2004).

 


 

Intervento a guida italiana in Libia. Il capo di stato maggiore americano, Joseph Dunford, ha detto al Washington Post che l’intervento militare internazionale in Libia “è ancora allo studio” e che il governo italiano ha dato la disponibilità a guidare la missione a determinate condizioni.

 


 

Uranio impoverito, Difesa condannata. La Corte d’appello di Roma ha condannato il ministero della Difesa a risarcire con circa due milioni di euro la famiglia di un soldato morto di leucemia, contratta dopo l’esposizione a munizioni all’uranio impoverito durante una missione in Bosnia.

 


 

Promulgata la legge sulle unioni civili. Il capo dello stato, Sergio Mattarella, ha firmato la legge Cirinnà. Per celebrare le unioni sarà ora necessaria l’emanazione, entro 30 giorni, di un decreto attuativo.

 


 

Eni contro il sequestro del centro Oli. L’azienda ha presentato ricorso in Cassazione contro il sequestro dell’impianto petrolifero di Viggiano (Potenza), finito al centro di un’inchiesta per disastro ambientale.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib +1,52 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 138. L’euro chiude in rialzo a 1,12 sul dollaro.

 

 

 

DAL MONDO

 

 

Si cercano le scatole nere dell’aereo Egyptair precipitato giovedì al largo delle acque territoriali dell’Egitto. L’esercito del Cairo intanto ha confermato nuovi ritrovamenti di parti del velivolo in un’area larga circa 60 chilometri, a 290 chilometri a nord di Alessandria. Secondo le autorità, non ci sono ancora elementi chiari per stabilire con certezza le ragioni del disastro.

 


 

L’Oklahoma vuole vietare l’aborto. Il Congresso locale ha approvato una legge che punisce con una pena fino a tre anni di prigione i medici che praticano l’interruzione di gravidanza nello stato: l’unico caso consentito si ha qualora la gravidanza metta a rischio di vita la madre. Il provvedimento deve ora ottenere il placet del governatore, la repubblicana Mary Fallin.

 


 

La Turchia toglie l’immunità ai deputati. Il Parlamento di Ankara ha votato a maggioranza qualificata una legge di modifica della Costituzione che toglie l’immunità ai parlamentari sotto inchiesta. Il provvedimento colpisce in particolare il partito curdo Hdp.

 


 

“Siamo vicini a un’intesa sul debito greco”. Lo ha detto il commissario agli Affari economici dell’Unione europea, Pierre Moscovici, durante un incontro con la stampa al G7 dei ministri finanziari in Giappone.

 

Il segretario americano al Tesoro, Jacob Lew, ha detto al vertice che saranno usate tutte le “leve politiche” per rassicurare sulle prospettive dell’economia globale.

 


 

Violata la Zona verde di Baghdad. Centinaia di sostenitori di Moqtada al Sadr sono entrati per la seconda volta in un mese nella zona di massima sicurezza della capitale irachena, protestando contro la corruzione. Decine di feriti negli scontri.

 


 

Salah tace alla prima udienza in Francia. Il suo avvocato ha detto che il sospetto terrorista di Parigi è “disturbato” dalla sorveglianza continua.