Paolo Grossi è il nuovo presidente della Consulta

Redazione
E' un gigante del diritto. E’ un conservatore soft, discreto fan di Antonin Scalia. E’ arrivato alla Corte nel febbraio del 2009 nominato da Giorgio Napolitano. E’ fiorentino, come Renzi, di formazione cattolica

Da mercoledì pomeriggio Paolo Grossi è il nuovo presidente della Corte Costituzionale. E’ stato eletto con 14 voti favorevoli e una scheda bianca. Contestualmente Giorgio Lattanzi è stato eletto vicepresidente vicario, affiancato da altri due vicepresidenti: Aldo Carosi e Marta Cartabia. La Corte si è accordata sul nome di un presidente di garanzia che, coincidenza, resterà in carica solo fino al termine naturale della legislatura: febbraio 2018.

 

Paolo Grossi è un gigante del diritto. E’ un conservatore soft, discreto fan di Antonin Scalia. E’ arrivato alla Corte nel febbraio del 2009 nominato da Giorgio Napolitano. E’ fiorentino, come Renzi, di formazione cattolica, non dogmatico, analista originale dei processi di secolarizzazione. Ha insegnato fino al 2008 nella stessa facoltà di Giurisprudenza di Firenze in cui, nel 1999, si è laureato Renzi.

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