Il premier Matteo Renzi (foto LaPresse)

Renzi esprime vicinanza alla comunità ebraica dopo l'aggressione di ieri a Milano

Redazione
"Israele ha il diritto di esistere", dice il premier. Giovedì sera, un un uomo col passamontagna ha accoltellato un ebreo per strada. Si indaga sui motivi dell'aggressione e non si esclude il gesto antisemita

"Sottolineo tutto il nostro affetto amicizia e vicinanza alla comunità ebraica e ribadisco con forza il sentimento di profonda amicizia oltre che vicinanza alla persona colpita ieri sera a Milano". Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, al termine del Consiglio
dei ministri ha commentato l'aggressione contro un membro della comunità ebraica milanese. "Israele - ha aggiunto - ha il diritto di esistere e il nostro paese avrà braccia aperte verso tutte le religioni".

 

Ieri sera, Nathan Graff, 40 anni, di nazionalità israeliana, genero di Hetzkia Levi, uno dei rabbini della comunità ebraica cittadina, è stato aggredito da un uomo armato di coltello. Erano quasi le 20.30 quando in viale San Gimignano l'aggressore, con il volto parzialmente coperto da un  passamontagna, ha colpito Graff più volte, sei in tutto: tre coltellate alla schiena, una al volto, altre due alla gola e a una braccio.

 

Lo ha lasciato sull'asfalto a gridare aiuto, mentre l'aggressore è fuggito. Forse le immagini di una telecamera della zona potrebbero aiutare gli uomini della Polizia di Stato a dare un volto all'assalitore. A soccorrere Graff, ricoverato all'ospedale Niguarda, è stato un passante intervenuto per difenderlo. Ci sarebbero altri due testimoni, una ragazza e una donna. La vittima, che si occupa di mense e controlli nel settore alimentare, era arrivato a bordo di un taxi e si era fatto lasciare all'inizio del viale, per percorrere il breve tragitto verso casa a piedi. Indossava la kippah.

 

[**Video_box_2**]La comunità ebraica adesso ha paura per un'aggressione che potrebbe avere risvolti antisemiti. Il viceprefetto Vicario Giuseppe Priolo ha convocato con urgenza un Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica per questa mattina alle ore 9. Al Comitato parteciperanno, oltre ai vertici delle forze dell'ordine, il sindaco Giuliano Pisapia e i rappresentanti della comunità ebraica. È stata immediatamente intensificata la vigilanza agli obiettivi sensibili.

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