Francesco Rutelli e Sergio Mattarella durante un congresso della Margherita

Er Quirinale Rutelli

Redazione

Non solo i rutelliani nel governo. Ora l'ex leader della Margherita guarda Mattarella e si paragona al vivaio del Barcellona.

Intervistato dal Corriere della Sera, l'ex leader del centrosinistra e della Margherita Francesco Rutelli, ha sottolineato come lui e il nuovo presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, abbiano svolto entrambi parte del loro percorso politico nella Margherita, da Rutelli paragonata al vivaio del Barcellona per la capacità di formare giovani talenti.

 

(…) "D'accordo, il presidente Mattarella ha svolta buona parte del suo percorso nella Dc, Renzi ha sfiorato la Dc, ma sottolineo che all'ultimo congresso della Margherita – anno 2007 – Mattarella presiedeva e Renzi era un emergente".
C'è un video fra i più visitati in rete.
"Mattarella al terzo aneddoto, quando Renzi ne annunciò uno su Sesto Fiorentino, lo interruppe, lo pregò di chiudere l'intervento".
Secondo lei, quindi, tutto nasce dalla Margherita?
"E' stata un'esperienza importante, a partire dal 2001. Dopo quel congresso nacque il Pd, doveva essere il partito post-Dc e post-Pci. Nella Margherita convivevano ex Dc, ex radicali, liberali, laici, ambientalisti: solo con questo impasto è potuto nascere il nuovo partito".
Tanti nomi oggi in vista: Gentiloni, Giachetti, Lanzillotta, Franceschini, Zanda, Parisi, il portavoce di Renzi, Sensi…
"Vorrei ricordare anche padri laici della patria come Maccanico, Zanone. Comunque, una riserva di classe dirigente, che oggi assicura equilibrio, competenza, affidabilità. Una specie di cantera, il vivaio del Barcellona. La Margherita è stato il sostegno per Prodi, nel secondo Ulivo, 2006".
Ci racconti Mattarella.
"Apparentemente freddo, invece mite, pieno di humour. Quando si verificava un inasprimento politico, lui non rappresentava le persone più vicine, cercava un punto di incontro. Mattarella era all'apice del Partito popolare che si spacca, nel 1995: lui e Bianco vanno nel centrosinistra, Buttiglione nel centrodestra". (…)

 

Qualche tempo fa Claudio Cerasa aveva condotto un'approfondita ricognizione sui rutelliani presenti nel governo Renzi. Dopo "er governo Rutelli", quindi, pure "er Quirinale Rutelli"?.