Il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem (foto LaPresse)

Berlino: "Atene rispetti gli impegni". E l'Eurogruppo allontana la cancellazione del debito greco

Redazione

Oggi a Bruxelles si discute già del nuovo piano d'aiuti alla Grecia.

Dopo la vittoria di Syriza in Grecia l'attenzione generale si sposta su cosa cambierà lungo l'asse Atene-Francoforte. "La possibilità di un'ulteriore estensione del programma di aiuti alla Grecia sarà discussa oggi" nel corso della riunione a Bruxelles dei ministri delle Finanze dell'Eurozona, ha detto arrivando alla riunione il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem. Su una possibile cancellazione, totale o parziale, del debito pubblico greco "non mi sembra che ci sia un grande sostegno all'interno dell'area euro, ha aggiunto Dijsselbloem che ha spiegato che "negli ultimi due anni abbiamo già fatto molto per alleggerire il peso del debito greco, non mi sembra che ci sia una grande urgenza".

 

"Abbiamo sempre detto che continueremo a lavorare con qualunque governo in Grecia purché rispetti gli impegni presi", ha sottolineato il presidente dell'Eurogruppo. "Essere un membro dell'Eurozona implica che bisogna rispettare quello che si è concordato," ha aggiunto Dijsselbloem. I colloqui con le nuove autorità greche "cominceranno non appena sono pronti," ha aggiunto.

 

[**Video_box_2**]Intanto la Germania ha fatto sapere di aspettarsi "che il nuovo governo greco rispetti gli impegni presi dal paese" e mantenga "le promesse per realizzare le riforme". Così Steffen Seibert, portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel, che ha aggiunto: "il governo federale offre la sua collaborazione al futuro Governo greco". La vittoria di Syriza in Grecia è il risultato di "un voto chiaro e lo rispettiamo", ha detto il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble. "Non abbiamo mai obbligato la Grecia o altri paesi a fare nulla e non lo faremo ora", ha aggiunto. In attesa di vedere "che cosa farà il nuovo governo", Schaeuble ha ricordato però che "gli impegni presi sono validi. Negli ultimi anni abbiamo aiutato la Grecia con le migliori intenzioni e il paese ha fatto importanti passi avanti".