L'Interpol emette un mandato di cattura per Yanukovich

L'Interpol ha inserito l'ex presidente ucraino Viktor Yanukovich, accusato in Ucraina di appropriazione indebita e malversazione, nell'elenco delle persone ricercate in tutto il mondo. L'organizzazione internazionale ha formalizzato un 'bollino rosso' anche nei confronti del figlio Oleksandr, dell'ex premier Mykola Azarov, dell'ex ministro della sanità Raisa Bogatyreva e dell'ex ministro delle Finanze Yuri Kolobov. Yanukovich si trova in Russia dalla sua fuga dall'Ucraina lo scorso febbraio. L'Ucraina aveva formalizzato la richiesta all'Interpol un mese dopo.

Il procuratore generale russo Yuri Chaika ha detto di non aver ricevuto alcuna richiesta di estradizione per Yanukovich o per altri politici ucraini. "Quando l'Ucraina formalizzerà tali richieste, saranno prese in considerazione secondo quanto previsto dai trattati internazionali e dalla legge russa", ha affermato Chaika, citato dall'agenzia Itar-Tass. "La Russia prenderà in considerazione la richiesta di estradizione di Yanukovich e degli altri, ma è improbabile che risponderà positivamente", ha aggiunto una fonte citata dall'agenzia Interfax.

Lo scorso ottobre, il presidente russo Vladimir Putin aveva ammesso pubblicamente l'aiuto assicurato da Mosca a Yanukovich nella sua fuga dall'Ucraina.