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Occupy Hong Kong, il governatore denuncia infiltrazioni straniere

Redazione

La Cina condanna ancora il movimento di protesta.

 

Il governatore di Hong Kong CY Leung ha citato in un'intervista all'emittente televisiva Atv "il coinvolgimento di forze straniere" nel movimento di protesta degli studenti che, a suo dire, "non è solo interno" all'ex colonia britannica. Le sue osservazioni sono state accolte con indignazione dai leader della protesta. "Dichiarare che ci sono potenze straniere infiltrate in questo movimento proprio prima dell'incontro studenti governo di domani è la prova che CY Leung spera solo di sopprimere l'intero movimento", ha dichiarato l'attivista della Federazione degli studenti di Hong Kong Alex Chox in una intervista alla Bbc in cui sottolinea come il governatore non abbia fornito alcuna prova per sostenere le sue parole.

 

"Gli unici collegamenti che ho con i paesi stranieri sono il mio cellulare coreano, il mio computer americano e il mio cartone animato preferito, giapponese", ha scritto sarcasticamente su Facebook Joshua Wong, uno degli studenti a capo delle proteste. "E' chiaro che vuole attaccare il movimento etichettandolo come una 'rivoluzione colorata', ma da capo di un esecutivo, mi auguro che farà marcia indietro", ha commentato Alex Chow, uno degli altri leader e portavoce del movimento.

 

Intanto anche la Cina è tornata ad accusare il movimento Occupy Central. "Mette in pericolo l'ordine sociale", ha detto in una conferenza stampa il portavoce del ministro degli Affari esteri cinese Hua Chunying. "C'è gente a Hong Kong che occupa e blocca le strade principali, si oppone alle leggi e mette in pericolo la sicurezza e l'ordine pubblico", ha accusato la portavoce. E' il secondo attacco in due giorni da parte di un rappresentante governativo al movimento Occupy. In un'intervista televisiva ieri sera il capo del governo di Hong Kong, Leung Chun-ying, ha accusato i manifestanti di essere guidati da "forze straniere". Il clima non è dei migliori alla vigilia dell'atteso incontro tra i manifestanti e le autorità governative previsto per domani.

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