Sono riprese le manifestazioni a Hong Kong (foto AP)

A Hong Kong gli studenti convocano nuove proteste dopo lo stop al dialogo

Redazione

Migliaia di giovani sono di nuovo scesi in piazza.

A Hong Kong il governo locale ha cancellato l'incontro, previsto per oggi, con i leader del movimento studentesco che chiede la riforma elettorale per allargare la pletora di candidati votabili superando le imposizioni della Cina. I leader degli studenti e di Occupy Central hanno quindi convocato nuove proteste e occupazioni, dando per questa sera un appuntamento ad Admiralty, il centro di Hong Kong teatro nei giorni scorsi della mobilitazione, per una grande manifestazione contro la mossa del governo.

 

Già nella notte migliaia di giovani sono di nuovo scesi in piazza e diverse centinaia sono tornati ad accamparsi nel distretto di Admiralty e nell'area di Mong Kok. I colloqui di oggi sono stati cancellati perché, è stato detto, il governo riteneva che non avrebbero portato a un risultato costruttivo. Era stato l'annuncio dell'avvio di questo dialogo a far rientrare nei giorni scorsi le proteste e le occupazioni andate avanti per due settimane nel centro di Hong Kong.

 

Carrie Lam, il capo gabinetto del governo che era stato incaricato di condurre i colloqui, ha addossato la responsabilità del fallimento agli studenti che avevano organizzato una manifestazione in contemporanea dell'incontro. Ma la federazione degli studenti di Hong Kong ha accusato il governo di "non essere mai stato sincero nel voler ascoltare le preoccupazione del popolo".

 

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