Il dialogo senza Avvenire

Redazione

Francamente fa male questo abbassamento del dialogo a slogan”, ha scritto Avvenire in riferimento al dibattito sugli Organismi geneticamente modificati (Ogm) in vista dell’Expo milanese del 2015. Il giornale della Cei sugli Ogm è pro Vandana. Il Papa per fortuna no.

Francamente fa male questo abbassamento del dialogo a slogan”, ha scritto Avvenire in riferimento al dibattito sugli Organismi geneticamente modificati (Ogm) in vista dell’Expo milanese del 2015. Il giornale della Conferenza episcopale italiana – potrebbe pensare il lettore – ce l’avrà con Vandana Shiva, attivista indiana anti Ogm, scelta come partner di grido dell’Expo nonostante imputi a chiunque non la pensi come lei di essere al soldo del “totalitarismo” delle multinazionali. Quale franco dibattito ci potrà essere nell’unico paese europeo che proibisce la ricerca in campo aperto sugli Ogm, se si concede il piedistallo a una rock-star dell’anti globalizzazione, avversaria perfino della Green revolution che ha sfamato centinaia di milioni di persone? Avvenire invece prende di punta il Foglio, colpevole di aver raccontato la lunga inchiesta del New Yorker che smontava curriculum e slogan della Shiva. Colpevole pure, il Foglio, di dare spazio alle voci di agricoltori e scienziati che al governo Renzi chiedono solo un confronto alla pari sulle opportunità scientifiche ed economiche legate agli Ogm.

 

Avvenire non considera la posizione della Pontificia Accademia delle Scienze che chiede, rispetto agli Ogm, di aggiornare il principio di precauzione, tenendo conto dei “rischi associati al mancato agire”. Avvenire non si cura nemmeno dell’opinione di Ingo Potrykus, inventore del Golden rice (che fornendo vitamina A in abbondanza potrebbe evitare morti e cecità nei paesi in via di sviluppo), secondo cui “per l’Expo non c’è inizio peggiore che l’invito alla Shiva”. Lo stesso Potrykus che è stato ricevuto qualche tempo fa da Papa Francesco, il quale ha benedetto una bustina del riso ogm. Vandana Shiva e Avvenire permettendo.

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