Un frame del video che mostra l'esecuzione di Dabid Haines (Foto AP)

Lo Stato islamico uccide anche l'ostaggio britannico

Redazione

David Haines, operatore umanitario rapito lo scorso anno in Siria, è stato decapitato. Il video lancia un messaggio alla Gran Bretagna: "Siete i cagnolini obbedienti degli Stati Uniti".

Lo Stato islamico ha diffuso nella notte un video che mostra la decapitazione di David Cawthorne Haines, l'operante umanitario inglese rapito un anno fa in Siria. Quest'ultimo è verosimilmente lo stesso esecutore dei giornalisti americani James Foley e Steven Sotloff, identificabile dal suo accento britannico. Haines, 44 anni, nato in Scozia, lavorava per l'agenzia umanitaria francese Acted, e aveva lavorato già nei Balcani, in Africa e medio oriente. I familiari di Haines avevano rivolto un messaggio allo Stato islamico chiedendo il rilascio del figlio solo pochi giorni fa.

 

Il video, che sembra ambientato in un luogo diverso dai primi due messaggi, è intitolato "Un messaggio agli alleati dell'America". L'avvertimento dei jihadisti, stavolta, è rivolto ai paesi occidentali che si sono schierati al fianco di Washington nel dichiarare guerra allo Stato islamico. "Questo cittadino inglese deve pagare il prezzo delle tue promesse, Cameron, di armare i Peshmerga contro lo Stato islamico", afferma il boia prima dell'esecuzione. "Ironicamente, [Haines] ha prestato servizio per 10 anni per la Royal Force inglese, la stessa che è responsabile della consegna di quelle armi". "La tua alleanza del male con l'America che continua a bombardare i musulmani in Iraq e recentemente presso la diga di Hadith", continua il jihadista rivolgendosi al premier inglese, "non farà che accelerare la tua distruzione. E facendo il cagnolino obbediente degli Stati Uniti, Cameron, non farai che trascinare il tuo paese in una guerra sanguinosa che non vincerai mai", conclude il messaggio. Anche le ultime parole di Haines prima dell'esecuzione sono state rivolte direttamente al premier. Haines ha paragonato Cameron a Blair, riferendosi alla loro volontà "egoistica" di schierarsi al fianco degli Stati Uniti lasciando che fossero i cittadini britannici a pagarne le conseguenze. 

 

Alla fine del video, così come accaduto nei due casi precedenti, il jihadista mostra un quarto detenuto, Alan Henning, probabilmente un altro operatore umanitario britannico che sarà decapitato se Cameron non porrà fine alla sua alleanza con gli Stati Uniti.

 

"E' un atto di pura malvagità", ha detto Cameron, che ha assicurato che la Gran Bretagan "farà tutto il necessario per assicurare giustizia e per sconfiggere lo Stato islamico". Barack Obama ha già ribadito che gli Stati Uniti saranno "spalla a spalla con gli inglesi e con tutti gli alleati della coalizione per assicurare giustizia".