Il luogo dell'impatto dell'aereo malese Mh17 in Ucraina (Foto AP)

L'abbattimento del volo Mh17 fu causato dall'impatto con "diversi oggetti"

Redazione

Il board olandese per la sicurezza rilascia un primo rapporto sulla tragedia del volo malese precipitato in Ucraina. Probabilmente un missile è esploso in prossimità del velivolo.

L'aereo malese Mh17, abbattuto lo scorso 17 luglio mentre sorvolava l'Ucraina, è esploso per via dell'impatto con "un grande numero oggetti ad alta energia". E' il risultato del primo rapporto diffuso oggi dal board della sicurezza olandese. Il responso in sostanza avvalora la tesi del danno strutturale causato dall'impatto con una testata missilistica. Secondo il rapporto, molti di questi "oggetti" hanno perforato la fusoliera dell'aereo. D'altra parte, si evince dalla relazione del board olandese, "non esistono prove che dimostrino che l'abbattimento sia stato causato da problemi tecnici o da un errore dell'equipaggio". Secondo l'analista Tim Ripley, citato da Reuters, questa ricostruzione lascia intendere che un missile sia esploso in prossimità del velivolo, rilasciando frammenti della testata che hanno bucato la carlinga.

 

Tra i missili compatibili con quelli che hanno causato l'abbattimento dell'Mh17 ci sono anche le testate terra-aria BUK, di fabbricazione russa e che, secondo le autorità ucraine e gli Stati Uniti, è stato lanciato dai separatisti filo russi.

 

Si tratta di un primo rapporto, cui ne seguiranno altri, redatto considerando le registrazioni dei dialoghi in plancia di comando tra i piloti, tracciamenti radar, immagini satellitari e le foto di rottami che mostravano i segni dell'impatto con diversi "oggetti", presumibilmente schegge del missile esploso.

 

Nel disastro morirono 298 persone, tra cui 193 olandesi, imbarcati ad Amsterdam e diretti a Kuala Lumpur.

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