Il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso (Foto Ap)

Barroso: "Il Patto di stabilità fornisce flessibilità"

Redazione

Il presidente della Commissione: "E' interesse di tutti che Londra resti nell'Ue".

Le regole del Patto di stabilità e crescita "forniscono una sufficiente flessibilità" e "finora nessun governo ha proposto che siano cambiate". Lo ha detto, intervenendo in vista del vertice dei prossimi giorni, il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso che così ha fatto eco alle dichiarazioni della cancelliera tedesca Angela Merkel sul documento. La Commissione, ha ricordato riferendosi al rafforzamento della governance economica negli ultimi anni, "si è limitata a proporre le norme che sono però state approvate dall'Eurogruppo e dall'Ecofin, quindi dagli Stati".

Barroso ha poi commentato l'opposizione della Gran Bretagna alla candidatura di Jean-Claude Juncker alla presidenza della Commissione. "Indipendentemente dall'esito del dibattito sulla nomina del nuovo presidente della Commissione", Barroso non pensa che questo possa "mettere in discussione la partecipazione del Regno Unito all'Unione europea, di cui è membro attivo". Il premier inglese David Cameron, contrario alla nomina di Juncker, ha chiesto al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy che si proceda alla votazione per la decisione sul nuovo presidente, in occasione del vertice dei prossimi giorni. Sarebbe la prima volta e secondo gli osservatori ciò potrebbe allontanare Londra da Bruxelles. Secondo Barroso, invece, "è interesse sia dell'Unione che dello stesso Regno Unito" che Londra rimanga un "membro pienamente attivo" dell'Ue.

Infine, Barroso ha comunicato che il finlandese Jyrki Katainen prenderà il posto di Olli Rehn come commissario agli Affari economici a partire dal primo luglio.