Italia-Cina: siglata con Alibaba collaborazione strategica

Redazione

Il governo italiano, attraverso il Ministero per lo Sviluppo Economico, e il gruppo di e-commerce Alibaba hanno firmato un memorandum d'intesa per promuovere maggiori opportunità commerciali per le aziende italiane.

Il governo italiano, attraverso il Ministero per lo Sviluppo Economico, e il gruppo di e-commerce Alibaba hanno firmato un memorandum d'intesa per promuovere maggiori opportunità commerciali per le aziende italiane che vogliono essere attive sulle piattaforme Tmall (quelle che il gruppo dedica a a marchi e rivenditori) gestite dal gigante dell'e-commerce cinese.

 

In base all'accordo di oggi, Alibaba "fornirà, tra le altre cose, supporto alle imprese italiane per l'iscrizione diretta a
Tmall e ai suoi servizi dedicati, e inoltre promozione e marketing on line sulle piattaforme stesse", Tmall.com e Tmall.hk. "Questo accordo rappresenta una fantastica opportunità per promuovere i marchi italiani in Cina - ha affermato il ministro per lo Sviluppo Economico, Federica Guidi, fino a oggi a Pechino assieme al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per una missione in Vietnam e Cina - attraverso un canale di distribuzione potente e moderno Crediamo che i prodotti e i beni italiani avranno così il vantaggio di raggiungere un numero crescente di consumatori cinesi che ne apprezzano sempre di più la qualità e la sicurezza". Il ministro ha poi sottolineato come l'accordo costituisca "una grande occasione per le PMI italiane che spesso, a causa della loro dimensione limitata, trovano difficoltà ad espandersi a livello internazionale, per stabilire una loro presenza in un mercato assai competitivo come quello la Cina e divenire noti al pubblico cinese per l'eccellenza dei propri prodotti".

 

La collaborazione nata con il memorandum firmato oggi, spiega il comunicato, "fornirà inoltre a Tmall i trend del mercato retail italiano  e gli indici di gradimento per rendere più focalizzate ed efficaci le campagne di marketing per i consumatori cinesi". L'accordo e' stato salutato anche dal fondatore di Alibaba, Jack Ma, che ha ricordato l'importanza di internet per avere "abbattuto le barriere geografiche del fare commercio e affari ovunque nel mondo". Jack Ma ha infine sottolineato le opportunità del gruppo da lui fondato per le imprese del nostro Paese che vogliono vendere i loro prodotti in Cina.

 

[**Video_box_2**]"Attraverso questo Mou ci auguriamo - ha detto Ma - di rendere disponibili un maggior numero di marchi e prodotti italiani alle centinaia di milioni i cinesi che acquistano on line e tramite mobile e, allo stesso tempo, di aiutare i marchi e le aziende italiane a intercettare l'insaziabile o manda dei consumatori cinesi". Alibaba è il primo gruppo al mondo per il commercio on line, con un giro d'affari superiore a quello dei suoi diretti concorrenti, EBay e Amazon, e si avvia a presentare l'offerta pubblica iniziale a Wall Street, che viene generalmente considerata dagli esperti come uno degli eventi dell'anno finanziario.

Di più su questi argomenti: