I record del calciomercato

Maurizio Stefanini

Sembra che il primo trasferimento in assoluto di giocatori per soldi in Italia sua stato nel 1913: Enrico Sardi e Aristodemo Santamaria dall'Andrea Doria al Genoa per 3200 lire. Ma è considerato nel 1923 il passaggio di Virginio Rosetta dalla Pro Vercelli alla Juventus per 50.000 lire, nel 1923, dopo l'arrivo degli Agnelli alla Juventus

    Sembra che il primo trasferimento in assoluto di giocatori per soldi in Italia sua stato nel 1913: Enrico Sardi e Aristodemo Santamaria dall'Andrea Doria al Genoa per 3200 lire. Ma è considerato nel 1923 il passaggio di Virginio Rosetta dalla Pro Vercelli alla Juventus per 50.000 lire, nel 1923, dopo l'arrivo degli Agnelli alla Juventus, l'inizio del calcio professonistico in Italia e il simbolico passaggio di testimone tra la squadra di provincia egemone in quel secondo periodo del calcio italiano iniziato nel 1908 con l'esclusione degli stranieri e quella che sarebbe stata la protagonista del successivo periodo professionistico. Ma allora portò a un ricorso del Genoa, da cui la sconfitta a tavolino nelle tre partite in cui era stato schierato. La quota del milione fu superata nel 1942 col passaggio di Ezio Loik e Valentino Mazzola dal Venezia al Torino per 1,2 milioni. Quella dei 100 milioni nel 1952: Hasse Jeppson dall'Atalanta al Napoli di Achille Lauro per 105 milioni (e ci fu un Veto Andreotti per cui la polizia ebbe l'ordine di negare il permesso di soggiorno a stranieri che dichiarassero di volersi stabilire in Italia per giocare a calcio).

    Nel 1963 Angelo Benedicto Sormani passa dal Mantova alla Roma per mezzo miliardo. Nel 1975 Giuseppe Savoldi passa dal Bologna al Napoli per un miliardo più tre giocatori del valore di un altro miliardo complessivo. Nel 1978 Paolo Rossi passa dalla Juventus al Vicenza per 2.610.000.000 lire. Nel 1984 Diego Armando Maradiona passa dal Barcellona al Napoli per 13 miliardi. Nel 1990 Roberto Baggio passa dalla Fiorentina alla Juventus per 18 miliardi. Nel 1997 Ronaldo dal Barcellona all'Inter per 47 miliardi. Nel 1999 Christian Vieri dalla Lazio all'Inter per 93,6 miliardi. Nel 2000 Crespo dal Parma alla Lazio arriva a 104 miliardi, ma intanto in Spagna il passaggio di Figo dal Barcellona al Real Madrid arriva a 113 miliardi. Il calcio italiano perde così per la prima volta il record, anche se nel 2002 la Juventus per Zidane torna a pagare al Real Madrid 133,4 miliardi. La crisi successiva ha ridimensionato le spese: in euro i 45,3 milioni pagato dal Chelsea al Milan nel 2006, l'affare più consistente tra 2001 e 2007, è sotto i 48,3 milioni equivalenti di Vieri del 1999, i 53,6 di Crespo e i 55,8 di Figo. Ma i 51,1 milioni pagati nel 2008 dal Manchester City al Real Madrid per Robinho, sesto affare di tutti i tempi, introducono ai nuovi record del Real, con i 93,9 milioni per Ronaldo e i 67,2 per Kakà.