Dal Foglio del 1 maggio

Gita da ministro

Annalena Benini

Alle signore ministro si stropicceranno i vestiti, sul pullman blu che le porterà a Napoli per il primo grandioso Consiglio del governo Berlusconi, ma il comizio al potere prevede il mantenimento delle promesse simbolo: “Il primo Consiglio dei ministri si terrà a Napoli”, disse il Cav. in piazza del Plebiscito, e a Palazzo Chigi stanno pensando, dicono, “alla location adatta” (come per gli spot del Martini, come per le foto dei matrimoni). Sarà il primo spettacolare gesto del nuovo governo, bellissima gita post insediamento con possibilità per tutti i ministri di fraternizzare in pullman, cantare canzoni, farsi scherzi telefonici da una stanza all'altra dell'hotel Vesuvio.

    Alle signore ministro si stropicceranno i vestiti, sul pullman blu che le porterà a Napoli per il primo grandioso Consiglio del governo Berlusconi, ma il comizio al potere prevede il mantenimento delle promesse simbolo: “Il primo Consiglio dei ministri si terrà a Napoli”, disse il Cav. in piazza del Plebiscito, e a Palazzo Chigi stanno pensando, dicono, “alla location adatta” (come per gli spot del Martini, come per le foto dei matrimoni). Sarà il primo spettacolare gesto del nuovo governo, bellissima gita post insediamento con possibilità per tutti i ministri di fraternizzare in pullman, cantare canzoni, farsi scherzi telefonici da una stanza all'altra dell'hotel Vesuvio, prendere importanti decisioni sul futuro del paese attorno a un tavolo tondo, non si sa ancora se a Palazzo Reale (“basta una stanza”, dicono i cerimonialisti di governo, “bastano delle sedie, anzi potrebbero farlo persino in piedi in cortile, l'importante è che ci siano tutti”), anche perché a Palazzo Reale c'è quell'imbarazzante erba sul tetto che richiederebbe preventivo maquillage. Però questo è un Consiglio d'emergenza, con la spazzatura campana sullo sfondo, quindi il Cav. non dovrà, come al G8, togliere le mutande stese e sostituirle con delle fioriere, perché sarà una riunione neorealista in sintonia con il problema rifiuti e l'adeguamento pensioni, sarà un Consiglio sentimentale che stanzierà il bonus bebè da mille euro, sarà il momento epico dell'abolizione dell'Ici sulla prima casa. Bisognerà fare molta attenzione, in questa prima passerella operativa: né fastosa né dimessa, però moderna. Ad esempio: qualche canzone napoletana al pianoforte, la sera, sarà ammessa, ma troppi assistenti per ogni ministro da sistemare in città no. Secondo il cerimoniale ognuno di loro può portarsi, se si sente solo, il portavoce e il capo di gabinetto, che resteranno disciplinatamente fuori dalla stanza ad aspettare, ma sarebbe un gran colpo d'occhio efficiente e sportivo se tutti i ministri arrivassero insieme, a piedi per le vie di Napoli, né sgargianti né funerei, con nessuno al seguito e con l'aria concentrata, come nelle missioni speciali di “Distretto di polizia”.

    Gianni Letta al posto di Gad Lerner
    Sarà una specie di “Napoli, Italia”, meravigliosamente ed educatamente gestita da Gianni Letta al posto di Gad Lerner, sarà come tantissimo tempo fa, quando arrivava la stagione calda e i Consigli dei ministri si spostavano al fresco di Villa Madama, ma stavolta si va al mare. Il governo Prodi aveva proposto di fare un Consiglio dei ministri a Milano, ricordano malinconicamente a Palazzo Chigi, ma forse non ne ebbe il tempo. “Il cerimoniale non si è ancora mosso, bisogna aspettare l'insediamento”, però le previdenti signore quasi ministro comincino a pensare al guardaroba adatto, i signori alle frasi intelligenti, perché è la gita il momento più importante dell'anno scolastico, e succede sempre tutto in una notte.

    • Annalena Benini
    • Annalena Benini, nata a Ferrara nel 1975, vive a Roma. Giornalista e scrittrice, è al Foglio dal 2001 e scrive di cultura, persone, storie. Dirige Review, la rivista mensile del Foglio. La rubrica di libri Lettere rubate esce ogni sabato, l’inserto Il Figlio esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha scritto e condotto il programma tivù “Romanzo italiano” per Rai3. Il suo ultimo libro è “I racconti delle donne”. E’ sposata e ha due figli.