Camera oscura Il pallottoliere rassicura il Cav. sulla fiducia, ma il Pdl traballa spaurito L’aritmetica dice che Silvio Berlusconi oggi raccoglierà ancora la fiducia alla Camera intorno al discorso che ha pronunciato ieri a Montecitorio e con il quale ha indicato il 2013 come un obiettivo possibile. “Non possono esserci conseguenze sul piano istituzionale” per “l’incidente tecnico” che martedì ha portato alla bocciatura della legge sul rendiconto di bilancio, ha detto Berlusconi. “Questo governo è l’unico soggetto democraticamente abilitato a difendere gli interessi nazionali dalle tensioni della crisi. Non ci sono alternative”. Salvatore Merlo 14 OTT 2011
Intercettare è meglio che fottere Adesso per davvero non si fa. La legge sulle intercettazioni è rinviata a data da destinarsi e per la terza volta, dopo un’avanzata che sembrava da opliti, toni ultimativi, relatori che si dimettevano, pugni sbattuti, forzature da stato di polizia contro stato di diritto, blogger in rivolta, Wikipedia oscurata e tonnellate di post-it gialli, il governo imbavagliatore si è imbavagliato: “Non possiamo rischiare una sessantina di voti segreti sulle intercettazioni. Potremmo andare sotto”. Salvatore Merlo 12 OTT 2011
Correnti alternate Per il Cav. è meglio uno Scajola all’uscio che un autocrate al Tesoro Non bastassero le parole di Silvio Berlusconi, che lo considera “una risorsa” contro Giulio Tremonti e non un pericolo per sé, il coefficiente di rischio rappresentato da Claudio Scajola è nei numeri delle truppe che realisticamente è in grado di muovere: cinque senatori, e neanche troppo convinti, cui si sommano i quattro di Gianfranco Micciché sulla cui fedeltà al Pdl però garantisce il Cavaliere in persona. Rimangono Franco Orsi, Salvatore Lauro, Giuseppe Saro, Beppe Pisanu ed Esteban Caselli, il senatore eletto in Sudamerica. Salvatore Merlo 11 OTT 2011
Il Cav. rimette Tremonti sotto tutela. Avanza il timore del golpe bianco Silvio Berlusconi ha (ri)commissariato Giulio Tremonti: a gestire il decreto sullo sviluppo sarà il ministro dello Sviluppo, cioè Paolo Romani. E’ una novità rilevante, ammesso che questa decisione sopravviva alle prossime quarantotto ore. Leggi l'editoriale Il Cav. si scuote dall’inedia e (battute a parte) dà segni di leadership - Leggi Sangue di tigre e bistecche di leone Salvatore Merlo 07 OTT 2011
Crescere, obbedire, combattere Tremonti fa il vago, ma il Cav. vuole riscrivergli il decreto sviluppo “Tremonti sta creando l’unanimità attorno a sé”. E dopo averlo detto, Fabrizio Cicchitto si ferma, guarda l’interlocutore negli occhi e mette su un sorriso sornione… Il senso dell’unanimità cui si riferisce il capogruppo del Pdl alla Camera è nella sentenza, un po’ greve ma efficace, che sfugge a Jonny Crosio, amico di Roberto Maroni, architetto e deputato della Lega: “L’Italia è circondata da tre mari e inculata da Tre-monti”. Salvatore Merlo 06 OTT 2011
Il Cav. non raccoglie la chiacchiera referendaria e promette di durare Vorrebbe strappare via le ragnatele e i veli, imporre la concordia ai nemici interni, spingere il partito all’unità di un solo potente appetito: durare. Lo ha fatto capire, ieri, in modo spiazzante ed efficace: “Non mi occupo della riforma elettorale ma della manovra economica e dello sviluppo”. Silvio Berlusconi cerca di imporre al Pdl – e forse persino a se stesso, scisso com’è tra la responsabilità di essere presidente del Consiglio e l’allegra stravaganza di essere l’anomalia Berlusconi – il ritmo del grande desiderio: nessun conto alla rovescia per le elezioni anticipate. Salvatore Merlo 04 OTT 2011
Confessioni di un insider per andare con il Cav. oltre il Cav. “L’ho detto anche a lui. Se Berlusconi va avanti così, non ci arriva al 2013. Dovrebbe dichiarare subito, senza equivoci, che non intende ricandidarsi. Ha un esercito ordinato in Parlamento, ma se non offrirà l’idea di uno sbocco politico per il futuro rischia di cadere, e noi tutti con lui”. Andrea Augello è un Gianni Letta politicamente nerboruto, ironico, un ex di An anomalo perché dai modi felpati, quasi orientali. Salvatore Merlo 29 SET 2011
Per il Cav. insofferente il caso Tremonti non è chiuso. O forse sì Salvo sorprese, oggi Silvio Berlusconi incontrerà Giulio Tremonti per fare pace. Eppure il caso non è ancora chiuso. Il Cavaliere non ritratta neanche una virgola di quanto detto nei giorni scorsi, e continua a sperare (invano) che sia il ministro dell’Economia ad annunciare il divorzio o, in subordine, a fare atto di sottomissione. Leggi Il romanzo di Giulio Tremonti, un genio senz'ali Salvatore Merlo 27 SET 2011
Il romanzo di Giulio Tremonti, un genio senz'ali Silvio Berlusconi non è uno che licenzia con facilità. “Quasi tutti i meridionali, quando sono stanchi della moglie, tentano di farsi lasciare”, dice il senatore Andrea Augello, che nella politica porta ironia e sensibilità letteraria. E forse ha ragione. Per rimuovere, persino quando ne ha le tasche piene, il Cavaliere promuove, disloca. Leggi Perché il pensiero economico di Tremonti stupisce e a volte irrita il centrodestra - Leggi Analisi rispettosa e severa delle politiche tremontiane di Francesco Forte - Leggi Proposta concreta e controversa per politiche pro crescita di Stefano Cingolani Salvatore Merlo 24 SET 2011
Berlusconi condanna in contumacia Tremonti a una maggiore collegialità Enrico Letta raggiunge il Transatlantico, si lamenta perché il sistema elettronico non ha conteggiato il suo voto, poi allarga le braccia: “A questo punto mi sembra chiaro che la crisi non può partire dal Parlamento”. La maggioranza regge, contro la Borsa, lo spread, la Confindustria. I peones del Pdl si danno delle pacche sulle spalle, Marco Milanese, a differenza di Alfonso Papa, non è stato consegnato al carcere. Ma i volti distesi si fanno duri quando ai deputati si chiede di Giulio Tremonti, l’ingrato, il freddo Tremonti che ha preferito partire per Washington nel giorno in cui Montecitorio decideva il destino del suo ex braccio destro. Salvatore Merlo 23 SET 2011