La sostenibile levità della Cancellieri, dolce ministro di ferro Ridono all’ingiù, gli occhi di Anna Maria Cancellieri, nuovo ministro dell’Interno, nel video in cui, da commissario nella Bologna del dopo Delbono, racconta il suo passato di ragazza innamorata a Tripoli (fu lì, “a una festa da ballo”, che nel 1962 diede il primo bacio a suo marito, anche definito “il mio migliore amico”, e fu lì che prese il vizio di giocare con la collana di perle per alleggerire l’imbarazzo). Marianna Rizzini 22 NOV 2011
Scene di vita grama nei talk-show ai tempi del governo del Preside Redattori che si ritrovano senza agenda (“i nuovi ministri hanno ascoltato Aldo Grasso e non vanno in tv”, scherza un collaboratore Rai). Redattori che devono “buttarsi sugli esteri, ma poi devi pure spiegare chi sono i Fratelli musulmani”, dice amaro un autore Rai. Conduttori che improvvisamente devono “far reagire in studio due opposti economisti sconosciuti”, fa notare un redattore di La7. Leggi Spread per talk-show Marianna Rizzini 22 NOV 2011
“No alle banche, noi ti sMontiamo”. Opposizione preventiva studentesca Non è Zuccotti Park in fase di sgombero, tantopiù che ormai la tendopoli indignata romana è itinerante da un quartiere all’altro (ultimo avvistamento: sotto la passeggiata archeologica, zona Terme di Caracalla, dove i tassisti e i passeggeri degli autobus trasecolano: “Ma che so’ ’ste tende?”). Non è Zuccotti Park, ma è la giornata di opposizione preventiva al neonato governo Monti firmata “studenti & Cobas”, anche se la dicitura ufficiale è “Giornata internazionale per il diritto allo studio”. Marianna Rizzini 18 NOV 2011
Sinistra, i critici del passaggio extraelettorale da Cofferati al Manifesto C’è chi stappa champagne e chi si chiede, a sinistra, che cosa significhi, per la sinistra, il passaggio extraelettorale per il governo Monti. Al di là della rispettabilità di Mario Monti, infatti, qualche problema si pone a livello di identità, indipendenza e carattere di alternativa (specie per il Pd). Sergio Cofferati, eurodeputato pd, ex segretario Cgil ed ex sindaco di Bologna che all’inizio degli anni Duemila riempiva le piazze, si è posto un paio di domande. Marianna Rizzini 16 NOV 2011
Girotondo fogliante - Un'espressione geografica/ 13 Avrei voluto, a sinistra, più opposizione di principio al cambio extraelettorale No, non mi basta il Bersani riluttante del giorno prima, quello dei retroscena. Da elettore del centrosinistra dico che mi sarebbe piaciuto vedere, a sinistra, una forte opposizione di principio all’idea di un cambio di governo per via extraelettorale, tanto più in un quadro di urgenza in cui bisogna varare le cosiddette misure “impopolari”. Mi sarebbe piaciuto vedere qualche faccia perplessa nei dibattiti. Leggi tutti gli altri interventi Marianna Rizzini 15 NOV 2011
“Monti è un’eccezione possibile, le elezioni sono la regola” Un governo Monti? “In questo contesto è una possibilità e una speranza”, dice il direttore dell’Unità Claudio Sardo al Foglio, “a condizione che il Pd, il Pdl e l’Udc si assumano la piena responsabilità politica di questa operazione, nonostante le ampie divergenze di opinione, altrimenti è meglio votare. Non si può fare il giochino di varare un governo voluto dal presidente della Repubblica e fare poi finta di fischiettare mentre nel retrobottega si inizia la campagna elettorale”. Marianna Rizzini 10 NOV 2011
Pubblicità, pubblico, effetto “salamino”: i conti in tasca a Santoro Togli le parole di Michele Santoro che presenta mitologicamente Michele Santoro – la tv “che sale sulla gru”, il pubblico “in rivolta” perché la televisione “gli fa schifo” – ed ecco, nudo e crudo, l’evento “post televisivo” del Santoro multipiattaforma, per usare la definizione del coproduttore del programma Sandro Parenzo, presidente Mediapason che partecipa, con la società Videa, alla santoriana editrice Zerostudio’s, partita nel 2010 con un investimento personale (centomila euro di Santoro e signora) e arrivata, via aumento di capitale, a circa due milioni. Marianna Rizzini 03 NOV 2011
La sfida tv di Telese & Porro e le disavventure del bipolarismo bipartisan “L’unico programma che ha l’opposizione dentro”: erano partiti con un’idea ottimisticamente grandiosa di bipolarismo bipartisan, Luca Telese e Nicola Porro, i conduttori di “In onda”, l’approfondimento politico del weekend su La7. Telese rosso e Porro azzurro, Telese al Fatto e Porro al Giornale, Porro che va al trucco e Telese che va di corsa, Telese esageratamente spiccio e Porro esageratamente garbato – ognuno, a inizio programma, fa nel buio il suo editoriale, sagome in piedi nell’ombra come in un film di Hitchcock, e tanti saluti ai puristi dell’una e dell’altra parte. Marianna Rizzini 25 OTT 2011
’O scassatutto Adesso che Luca Cordero di Montezemolo regala parole da imprenditore solidale agli indignados italiani pronti a scendere in piazza il 15 ottobre (“la loro protesta è per certi aspetti comprensibile”, ha detto), il sindaco di Napoli Luigi De Magistris – che già il 15 settembre annunciava “sarò in piazza il 15 ottobre” – dovrà dire una volta di più quello che da qualche giorno va ripetendo: “Montezemolo e Profumo? Non saranno loro a cambiare il paese”. Marianna Rizzini 16 OTT 2011
Quant’è comodo il martirio a dieci euro di Santoro (bastona pure l’Unità) E va bene che Michele Santoro è il professionista, il mattatore, quello che fa il botto di pubblicità, quello che fa il botto di ascolti, quello che compare scuro in volto e tutti zitti, quello che dice “vaffa” in diretta a un direttore generale Rai (Mauro Masi, intercettato a Trani). E va bene che Michele Santoro, dicendosi vieppiù “epurato” e “vessato” (dopo due anni di trattative, prima con la Rai e poi con La7 in fase espansiva) si è messo fuori dal servizio pubblico e da tutta la tv generalista in nome di quello che secondo lui è il vero “servizio pubblico”. Marianna Rizzini 12 OTT 2011