L’Agnese qualunque Ha le gambe nervose, è di poche parole e non ha bisogno di essere guardata. Come farà a essere la moglie di Renzi senza sembrare una first lady? Ritratto di signora da Pontassieve. Marianna Rizzini 22 GIU 2014
Il dramma di Vendola prigioniero di un partito a vocazione renziana Sono giorni duri, per Nichi, giorni in cui, per non tuffarsi nell’irrilevanza, per non lasciare spazio a Grillo che fa il buono, e per non dare vantaggio a chi salta sul treno delle riforme, ci si spacca pur senza lasciarsi, in Sel. Marianna Rizzini 19 GIU 2014
Troppo bello questo gran Ruffini che sbertuccia i noiosoni del cinemino “Mai fidarsi della gente che non sa scherzare, che considera la felicità sospetta, che bandisce la leggerezza, che confonde l’antipatia con l’intelligenza”. Lo dice Paolo Ruffini, il trentacinquenne attore e regista livornese criticato per aver dato della "topa" a Sophia Loren. Marianna Rizzini 13 GIU 2014
La sai l’ultima M5s? Un tempo erano i carabinieri, protagonisti di barzellette in cui “l’appuntato Esposito” dava prova di sonora tontaggine, tipo andare al cinema e comprare più volte due biglietti per lui e per sua moglie, perché appena si avvicinava all’ingresso della sala, chissà come mai, la maschera glieli strappava (variante: le barzellette internazionali in cui il francese, il tedesco e l’inglese facevano una gran bella figura, a differenza dell’italiano maldestro e credulone). Marianna Rizzini 05 GIU 2014
Clicca qui! Condividi! Fai girare! Grillo e la “scemenza collettiva” del web “Decide la rete”, è il ritornello di Beppe Grillo, specie quando le cose si fanno complicate come oggi (nei giorni del flop elettorale, una parte dei suoi attivisti e dei suoi parlamentari non vuole sentir parlare di alleanze in Europa con Nigel Farage, leader di Ukip, ultradestra euroscettica britannica). “Si farà un referendum tra gli iscritti” (poche decine di migliaia), è questa la linea che discende dal blog dove intanto un post spiega “la verità su Farage” (la stampa italiana non dice tutto è il concetto, e non è vero che Farage è razzista e sessista). Marianna Rizzini 31 MAG 2014
Basta con la Rai corporazione “Il decreto governativo sarà pure brutale e rozzo nella forma, ma tagliando 150 milioni dal canone Rai 2014 costringe la tv di stato ad accelerare un piano di razionalizzazione non più rimandabile, anche se in parte avviato”. Lo dice il consigliere Rai in quota centrodestra Antonio Pilati, nominato nel 2012 ai tempi di Mario Monti dopo una carriera da commissario Agcom e Antitrust. Un milanese di mondo ma anche di nicchia: laurea in Filosofia a inizio anni Settanta, esperienza professionale da direttore di riviste del ramo pubblicitario della Milano da bere. Marianna Rizzini 30 MAG 2014
Dopo la marcia di Grillo su Rapallo L’umore è basso davvero, ma la resa dei conti per ora è farlocca Consolarsi con Montelabbate, provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche, dove un sindaco donna a Cinque stelle, Cinzia Ferri, contraddice la sconfitta nazionale con un 50 per cento e passa di voti. Consolarsi con i ballottaggi locali contro il Pd a Modena e a Civitavecchia (“i nostri candidati trionferanno”, è il pericoloso, residuo sbuffo di grandeur, non del tutto fiaccata da quel “vinciamo noi” smentito dalle urne). Consolarsi, dunque, è la parola d’ordine non detta tra smarriti internauti grillini depotenziati nei voti ma non nell’incredulità. Marianna Rizzini 28 MAG 2014
Amici dei giaguari anti Domani si vota, e l’amico vip del Cattivo lo sa. L’amico vip del Cattivo (amico anche se non conosce di persona) c’è e ci sta, ma ci tiene a sembrare lì per caso. E se anche si dichiara presente, l’amico del Cattivo cerca di mostrarsi a tempo determinato, disponibile a metà e non con tutta l’anima, come se il tormento della scelta pro Cattivo lo squassasse a ogni ora anzichenò. Marianna Rizzini 24 MAG 2014
Breve giro fra gli eurocandidati a cinque stelle (e i loro ego impazienti) Sono quelli che non ci sono, quelli che non si vedono, quelli che a malapena appaiono sul palco dietro all’“uno, nessuno e centomila” che hanno come leader il Beppe Grillo che, a seconda del luogo, si reinventa erede di Enrico Berlinguer, “nuovo Charlie Chaplin oltre Hitler”, post leghista in Veneto, attore in pensione a “Porta a Porta”, acchiappa-pensionati a Bologna e giustiziere internettiano con plastico-galera. Marianna Rizzini 23 MAG 2014
Speciale online 16:20 Tsipras, una lista due facce Grosso guaio a casa Tsipras, nella sua parte combattente: Luca Casarini, candidato ex-disobbediente, è stato fermato a Bruxelles (e ammanettato con lacci di plastica in uso alla polizia belga) mentre manifestava per “denunciare”, dice un comunicato, “il ruolo delle imprese private nella definizione del nuovo accordo commerciale fra Stati Uniti ed Europa,il lTtip, che cancellerà di fatto ciò che resta del welfare nel vecchio continente”. Intanto, in quel di Milano, l’anima intellò del listone pro “compagno greco”, si prepara “ad alzare la testa” con il candidato e firma di Rep. Curzio Maltese. Marianna Rizzini 15 MAG 2014