Prima tocca alla kippah, poi gli ebrei scappano. Il caso Malmö Nella terza città svedese più popolosa negli anni Settanta, la comunità ebraica contava oltre duemila membri: oggi ne sono rimasti meno di cinquecento. Gli altri sono partiti per Stoccolma o per Israele. “In questo momento, molti ebrei in Svezia hanno paura” scrive Johanna Schreiber, una nota giornalista che vive a Stoccolma. Giulio Meotti 15 GEN 2016
Così in tutta Europa è diventata pericolosa la kippah L’agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (Fra) rivela che un terzo degli ebrei del Vecchio continente ha smesso di indossare i simboli religiosi a causa del timore di attacchi. Giulio Meotti 14 GEN 2016
La grande illusione femminista “Sono isteriche sull’occidente, inventano complotti esotici ma restano in silenzio su Colonia e l’islam”. A colloquio con due paladine dei diritti rosa, l’americana Hoff Sommers e l’iraniana esule a Parigi, Chahla Chafiq. Giulio Meotti 11 GEN 2016
Dopo la “gang bang multiculturale” di Colonia, Alice Schwarzer rompe il silenzio femminista Di fronte alla cattedrale di Colonia, trecento donne hanno manifestato chiedendo verità. Chi si è fatta sentire è Alice Schwarzer, icona del femminismo. “Possiamo continuare a chiudere gli occhi e far finta che non esistano fatali conseguenze a questa all’ignoranza dei benpensanti antirazzisti”. Intanto il 1° febbraio “donne di tutte le fedi e orientamenti” si copriranno con il chador per denunciare “l’islamofobia”. Giulio Meotti 09 GEN 2016
Vita da vignettista condannato a morte “Non posso nascondermi e sperare che passi tutto: loro non dimenticano. C’è una paura immensa. Nessuno scrive o dice più niente”. Intervista a Lars Vilks, l’artista in cima alla lista dei terroristi islamici, dopo Charlie Hebdo Giulio Meotti 09 GEN 2016
Blasfemia a targhe alterne L'incredibile doppio standard delle grandi catene televisive che un anno fa non mostravano le prime pagine di Charlie Hebdo giudicate offensive per l'islam, e che oggi senza problemi rilanciano quella copertina con il Dio giudeo-cristiano. Giulio Meotti 08 GEN 2016
Voltare le spalle a Charlie Hebdo “Dopo i terroristi li hanno colpiti gli snob travestiti da liberali”. Parla Brendan O’Neill, direttore della rivista libertaria inglese Spiked ed editorialista dello Spectator, che due giorni fa su Haaretz ha scritto che “i liberal occidentali hanno ripiegato, i terroristi hanno vinto”. Giulio Meotti 07 GEN 2016
Parla Waleed, il “blasfemo” che difende Charlie Hebdo Intervista allo scrittore e blogger che ha trascorso dieci mesi in una prigione palestinese per lo stesso “crimine” per cui i giornalisti di Charlie Hebdo sono stati fatti a pezzi un anno fa: “Blasfemia” Giulio Meotti 06 GEN 2016
Gli spazi bianchi del Nyt, “per non offendere l’islam” L'edizione pakistana censura un articolo perché, dicono, "offende il Corano". A un anno dalla strage di Charlie Hebdo non è una buona notizia. Giulio Meotti 05 GEN 2016
The Intifada of the “moderate president” An exclusive by the Newspaper Il Foglio. Evidence of Abu Mazen’s responsibility in the terror attacks that killed thirty people in Israel. This is how the officials of his Presidential Guard manage the platforms of hatred Giulio Meotti 05 GEN 2016