Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse

Andrea's Version

Le fresche frasche di Draghi

Andrea Marcenaro

Di un presidente, sono gli aspetti di frivola leggerezza ad accendere l'interesse del retorico giornalismo italiano. Ma del nuovo premier verrà apprezzata soprattutto la sostanza

Sempre il migliore, Ferrara. Ottima idea, quella comunque di un po’ di fronda a Draghi. Sarebbe il solo modo di campare tra i guai senza morire di pizzichi. Peccato solo aver visto la luce nel paese dove il giornalismo nazionale resta formato da floridi fresconi capaci per natura di circondare un presidente solo di fresche frasche. Dell’ultimo loderanno solo il tronco, ne accarezzeranno il fusto compostamente traccagno in omaggio a un duce questa volta buono e se Dio vuole sobrio. Che quale vezzosetta fronda, quindi, per ora. Se mai tra un po’: e allora cipressi.

 

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.