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Semplicemente una storia edificante

Andrea Marcenaro

Il signor Natale, pastore da tutta una vita, i suoi paesani e le sue pecore di lana e polistirolo

Aveva fatto il pastore tutta la vita a Bezzecca, sopra Trento, il signor Natale, aveva amato le sue pecore e le aveva seguite con cura e passione, finché un giorno perse del tutto la memoria. Allora divenne triste e ansioso, voleva perfino scappare da Bezzecca. I suoi paesani furono gentili con lui. Gli trovarono delle altre pecore di cui prendersi cura. E il signor Natale, anche se erano state costruite col polistirolo ricoperto di lana grezza, e pur essendo sopra tutto poche, di molto diminuite rispetto al suo gregge di prima, continuò a pascolarle e un poco di serenità gli tornò. Lui fingeva di illudersi che fosse ancora come ai vecchi tempi e raccontava a tutti: “Le ho allevate io, le ho allevate io. Ma non sono mica vere, sai, toccale!”. Perché è tutt’altro che sciocco, il signor Natale. Bon, basta, finita, semplicemente una storia edificante. Vera e davvero edificante. Eh? Come? Tu dici? No no, che c’entra l’Amor nostro?

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.