Cari No Tap, faccio una strage di ulivi

Andrea Marcenaro

In campagna per il weekend con un obiettivo chiaro

Volentieri a Roma, me ne sarei stato. Andrò in campagna per il weekend. Devo, una voce mi chiama. Salirò sulla vetturetta, rifarò per la milionesima volta quell’accidente di strada sempre uguale, ascolterò la mia Franca: guarda che luce, oggi, guarda che luce, prenderò la multa dovuta, farò la spesuccia, arriverò al bivio, alla bicocca, entrerò, la spesuccia nel frigo, uscirò finalmente nel prato davanti casa, ripenserò a tante cose, magari al gasdotto, perfino ai NoTap, e una strage faccio, di quei quattro ulivi di merda che tengo, una strage.

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.