A Roma tra Shakespeare e Marivaux

Eugenio Murrali

“Molto rumore per nulla” al Globe Theatre Silvano Toti e “Il gioco dell’amore e del caso” a Villa Medici

Con la direzione artistica di Gigi Proietti, e da quest’anno sotto l’egida del Teatro di Roma, si è aperta il 27 giugno la stagione del Globe di Villa Borghese. Si parte con “Molto rumore per nulla”, regia di Loredana Scaramella che vede in questo testo “una riflessione molto brillante e ludica sul tema della crisi intesa come tempo della metamorfosi […] occasione di crescita personale e collettiva”. Universo maschile e universo femminile, Benedetto e Beatrice, si affrontano e si confondono nella commedia shakespeariana, ambientata in Sicilia, ma qui spostata nel Salento. La forte musicalità dell’opera prende forma grazie alle esecuzioni dal vivo del Trio William Kemp.

Roma, Globe Theatre Silvano Toti. “Molto rumore per nulla”, di William Shakespeare. Fino al 15 luglio

info: globetheatreroma.com

 

 

  


 

A Villa Medici, sede dell’Accademia di Francia a Roma, Muriel Mayette-Holtz mette in scena “Il gioco dell’amore e del caso” di Marivaux. La regista, che è stata amministratrice generale della Comédie Française ed è la prima donna a dirigere Villa Medici, ha deciso di proporre il testo del 1730 in italiano e francese, per sottolineare l’incontro tra le due “famiglie europee”. L’opera si serve dell’inversione dei ruoli sociali che avviene tra i padroni Silvia e Dorante e i loro rispettivi servi Lisetta e Arlecchino. Il testo sembra dire che anche l’amore è sottoposto a questioni di rango.

Roma, Villa Medici. “Il gioco dell’amore e del caso”, di Marivaux. Fino al 20 luglio

info: villamedici.it