A Bergamo un omaggio alla Russia, a Milano la musica da camera di Johannes Brahms

Mario Leone

Programmi musicali per il weekend

Un concerto mattutino, un programma monografico dedicato alla musica da camera di Johannes Brahms. I protagonisti sono i solisti de laVerdi. L’impaginato prevede Quartetto per archi n. 2 in La minore op. 51 e Quintetto per archi e clarinetto in Si minore op. 115. Il primo è un lavoro dai tratti lirici molto accentuati, il carattere disinvolto e poco intimo. Il Quintetto nasce da un incontro: quello con il clarinettista Richard von Mühlfeld che Brahms riteneva il miglior clarinettista dell’epoca. Nacque così una partitura dalla marcata vena malinconica e il tratto contemplativo preponderante.

Milano, MAC. 29 aprile ore 11

info: laverdi.org

 


 

Un omaggio alla Russia quello di Alexander Romanovsky pianista ucraino naturalizzato italiano. A ospitarlo il Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, concentrato di grandissimi nomi e virtuosi della tastiera. Si diceva di Romanovsky, l’anti divo per eccellenza, il bambino prodigio (all’età di quindici anni era già all’Accademia Filarmonica di Bologna) che dopo la vittoria al Concorso Busoni ha conquistato il mondo. Suonerà Le Stagioni di ČCajkovskij e i Quadri da un’esposizione di Musorgskij. Un’opportunità rara.

Bergamo, Teatro Sociale. 27 aprile ore 21

info: festivalpianistico.it

 

Di più su questi argomenti: