La classe operaia dell'Atalanta e l'Europa ipotetica dell'Inter. Il sabato nel pallone

Leo Lombardi

Atalanta-Bologna e Fiorentina-Inter aprono la 33esima giornata di serie A. Tutto quello che c'è da sapere sugli anticipi del campionato italiano

ATALANTA-BOLOGNA

(sabato ore 18, arbitro Russo di Nola)

 

A furia di tessere le lodi dei giovani rampanti, si dimentica la classe operaia. All'Atalanta è ben rappresentata da Jasmin Kurtic, 28 anni, in Italia dal 2010, prima di Bergamo mai due stagioni consecutive nella stessa squadra. Gasperini ne ha fatto uno dei punti di forza a centrocampo, uno di quelli di cui ti accorgi quando resta fuori. Goleador, perfino. Nell'ultima giornata ha messo paura alla Roma con la sesta rete stagionale, una in più di Petagna, che sarebbe il centravanti ma che preferisce aiutare creando le occasioni per gli altri. Un particolare di una macchina (quasi) perfetta e che chiede al Bologna i tre punti per inseguire l'Europa e portare la classe operaia in Paradiso.

FIORENTINA-INTER

(sabato ore 20.45, arbitro Valeri di Roma)

 

Europa che era l'obiettivo minimo di stagione per Fiorentina e Inter. La prima, dopo aver perso in caso contro l'Empoli (l'Empoli!), ha rimandato le ambizioni a tempi migliori. La seconda, dopo aver incassato il pareggio del Milan all'ultimo istante utile, ha salutato le presunte ambizioni di Champions e spera ancora nell'Europa League, medicina che renderebbe meno amaro il finale di campionato. Ma le avversarie non mollano (vedi l'Atalanta) e occorre darsi una sveglia. Di fronte Sousa e Pioli: il primo è già un ospite che attende solo di congedarsi, il secondo deve capire che cosa vorrà fare Suning da grande.

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