Il successo scontato di Rent the Runway, ogni mese quattro vestiti in affitto

Camillo Langone

Non poteva non arrivare l’abito a noleggio per chi è schiacciato sul presente, un passato non ce l’ha e al futuro non ci pensa

All’iniziativa di Rent the Runway, ogni mese quattro vestiti in affitto a 89 dollari al mese, pronostico il successo. Non solo negli Usa e non solo per quanto riguarda l’abbigliamento femminile, più soggetto a obsolescenza di quello maschile. Perché esprime perfettamente una modernità ormai nemmeno più liquida bensì gassosa. Casa in affitto, lavoro in affitto, auto in affitto… Non poteva non arrivare l’abito in affitto per chi è schiacciato sul presente, un passato non ce l’ha e al futuro non ci pensa. Per chi vive di brevi emozioni e non di lunghi sentimenti. E magari per chi non ha figli (alberga nel cuore di ogni genitore non snaturato l’idea di lasciare qualche capo, qualche accessorio particolarmente significativo ai propri figli). Come spesso accade, il moderno che respinge programmaticamente l’eterno ne ricorda l’importanza. Rent the Runway metta voglia di comprare tabarri e cravatte, appendini cifrati e borse intramontabili, pipe, cappelliere, dirndl, veli da messa da utilizzare per una vita e da lasciare alla prossima generazione.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).