A Boldrini non piace il Dibba-show. Espulso dall'Aula

Il deputato grillino interviene dopo la bocciatura di due odg del Movimento 5 Stelle su vitalizi e pensioni dei parlamentari. Lite con il presidente che gli chiede di uscire

Redazione

È finita con la “maestra” Laura Boldrini costretta ad espellere dall'Aula il più indisciplinato dei suoi “alunni”: il grillino Alessandro Di Battista. Anzi, per la precisione finisce con il gruppo del M5s che, in polemica con il presidente della Camera, abbandona l'emiciclo e accusa Boldrini di voler far naufragare, in accordo con gli altri partiti, il testo che cancella i vitalizi. 

 

Tutto succede nel pomeriggio quando due ordini del giorno M5s, uno sui vitalizi e uno sul trattamento pensionistico dei parlamentari, vengono bocciati. Un atteggiamento “ostile” che spinge i grillini ad uscire dall'Aula mentre il capogruppo, Simone Valente, spiega: “Ancora una volta i partiti e anche la presidente, che è complice, rimandano a nuova data. Ora ci sono loro, ma tra un anno ci saremo noi e, allora faremo di tutto per cambiare sui temi dei vitalizi e del trattamento pensionistico”.

 

Poco prima era andata in scena la “sceneggiata” con scambio di offese più o meno gravi. E Di Battista che, alla fine di un diverbio piuttosto acceso, era stato espulso dall'Aula.