Beppe Grillo (foto LaPresse)

Anche Beppe Grillo vuole la sua legge elettorale alla tedesca

Redazione

Il leader del Movimento 5 stelle lancia la consultazione online tra gli iscritti sul sistema di voto che mette già d'accordo Silvio Berlusconi e Matteo Renzi: "Ma io lo voglio come in Germania"

Dal blog di Beppe Grillo arriva l'apertura del Movimento 5 stelle al sistema elettorale tedesco. Come sempre saranno gli iscritti a dovere dire la propria, partecipando a una consultazione online che si terrà da sabato fino alle 19 di domenica. Il tempo a disposizione permetterà al movimento di arrivare preparati all'incontro di lunedì con il Partito democratico, dove ci si confronterà sulla legge elettorale. 

   

Voto subito, niente coalizioni elettorali, proporzionale rigoroso sulla totalità dei seggi della Camera e soglia di sbarramento al 5 per cento: questo il profilo della proposta di Beppe Grillo per avere un sistema tedesco, "quello vero". Il movimento chiede al tempo stesso che si rafforzino le prospettive di governabilità nel rispetto della Costituzione, aggiungendo cioè un premio di maggioranza per chi raggiunge la soglia del 40 per cento. L'apertura è anche nei confronti di altri metodi di calcolo che incrementino comunque il numero dei seggi della prima forza politica.

    

"Sulla legge elettorale il tempo è già abbondantemente scaduto e serve chiarezza. Il 4 dicembre il 60 per cento dei cittadini che sono andati a votare hanno detto un chiaro 'No' al governo di Matteo Renzi: si sarebbe dovuti andare subito a votare e invece ci hanno rifilato un governo fotocopia, uguale a quello di Renzi", si legge sul blog di Grillo. Riferendosi al Pd, il post continua: "Inizialmente hanno dichiarato di essere disponibili a una proposta simile al sistema in vigore in Germania, che, in effetti, da settant'anni, garantisce rappresentatività e governabilità". Una proposta, quella del Pd, che non convince pienamente il movimento e che perciò rilancia con alcuni "ritocchi".