(foto LaPresse)

Vini

Cosa sa fare il nostro paese e i prodotti di cui andare orgogliosi in tutto il mondo

 [Che cosa sa fare l'Italia? Quali sono le nostre eccellenze? Il Foglio, in collaborazione con la Fondazione Edison, ha deciso di raccontare, a puntate, l'Italia che non solo ce la fa ma che rappresenta un esempio per tutto il mondo. Ogni giorno una breve storia di un'eccellenza di cui andare orgogliosi. Qui vi spieghiamo il senso della nostra iniziativa. Qui trovate tutte le “puntate” delle nostra inchiesta].

 


  

L’Italia è il secondo paese al mondo per bilancia commerciale nel settore “Vini di uve fresche, in recipienti di contenuto netto uguali o inferiori ai 2 litri”, con un surplus con l’estero nel 2016 di 4360 milioni di dollari, dietro alla Francia. Nel 2016 l’Italia ha esportato “Vini di uve fresche, in recipienti di contenuto netto uguale o inferiore a 2 litri” per 4428 milioni di dollari con un import di 68 milioni di dollari. I principali paesi di destinazione dell’export italiano di “Vini di uve fresche, in recipienti di contenuto netto uguale o inferiore a 2 litri” sono: Stati Uniti (1172 milioni di dollari), Germania (837 milioni di dollari), Regno Unito (391 milioni di dollari), Canada (304 milioni di dollari), Svizzera (283 milioni di dollari).

 


  

Vini di uve fresche, recipienti =< 2 l. Bilancia commerciale in milioni di dollari (anno 2016)

 

(in collaborazione con la Fondazione Edison)

Di più su questi argomenti: