Poalo Gentiloni (foto LaPresse)

Il decisionismo di Macron mentre l'Italia discute di vitalizi

Pietrangelo Buttafuoco

Nessuno sembra accorgersi della devastata condizione in cui versa il nostro paese, privato di ruolo, dignità e denaro

Quando si dice il decisionismo. STX France sarà nazionalizzata. Salta l’accordo con l’Italia e Fincantieri, la società controllata dal ministero dell’Economia, vede sfumare l’acquisto del 66,6 per cento delle azioni. Nei cantieri navali di Saint-Nazare, dunque, ci sarà solo la bandiera francese e nella battaglia navale Italia-Francia è quest’ultima a segnare un altro punto di vantaggio. Nell’incredibile quanto farlocco dibattito sui vitalizi – fumo negli occhi per l’opinione pubblica – nessuno va ad accorgersi della devastata condizione in cui versa l’Italia, privata di ruolo, dignità e denaro se ancora una volta la Francia, con Emmanuel Macron all’Eliseo, relega Roma al rango di fetecchia. Martedì scorso, a Parigi, c’è stato l’incontro tra Fayez Serraj e il generale Khalifa Haftar per il cessate il fuoco e le elezioni in Libia. Una decisione consumata sotto il nostro muso. Adesso Macron decide – sempre sotto il nostro naso – di predisporre gli hotspot per i migranti già da questa estate. Quando si dice la decisione. Su cosa decide, invece, l’Italia? Sui vitalizi!

  • Pietrangelo Buttafuoco
  • Nato a Catania – originario di Leonforte e di Nissoria – è di Agira. Scrive per il Foglio.