La 31enne Fabrizia Di Lorenzo, vittima dell'attentato di Berlino (foto da Facebook)

Alfano conferma la morte della ragazza italiana coinvolta nell'attentato di Berlino

Redazione

La tragica conferma del ministro degli Esteri. Cordoglio anche da parte di Gentiloni e Mattarella

Fabrizia Di Lorenzo, la 31enne di Sulmona coinvolta nell'attentato di Berlino, è morta. Lo ha confermato il ministro degli Esteri Angelino Alfano dopo le verifiche della magistratura tedesca: “Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l'immenso dolore”. Anche il premier Paolo Gentiloni ha espresso il suo cordoglio attraverso Twitter: “L'Italia ricorda Fabrizia Di Lorenzo, cittadina esemplare uccisa dai terroristi. Il paese si unisce commosso al dolore della famiglia”. Parole di conforto anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Il dolore per la sua morte è grande. Ancora una volta una nostra giovane connazionale rimane, all'estero, vittima della insensata ed esecrabile violenza del terrorismo. Esprimo ai genitori e al fratello di Fabrizia la solidarietà e la vicinanza di tutto il nostro paese”.

 


Al momento dell'attentato per il quale la polizia è ancora alla ricerca di un tunisino, la ragazza si trovava al mercatino natalizio di Breitscheidplatz per comprare dei regali in vista delle imminenti festività. Dopo la laurea triennale alla Sapienza di Roma in Mediazioni linguistico-culturali, Fabrizia Di Lorenzo aveva conseguito la magistrale all'Alma Mater di Bologna in relazioni internazionali e diplomatiche. Nel suo curriculum di studi anche un master in tedesco alla Cattolica di Milano per la comunicazione economica. Dopo un'esperienza a Vienna, dal 2013 si era trasferita stabilmente a Berlino, dove lavorava per una società di consulenza trasporti e logistica.