Il segreto per vincere la sfida del turismo 4.0? Chiedete a Israele

La differenziazione di prodotto, con un'offerta in grado di attrarre nicchie diverse, è la strada che sembra aver intrapreso Tel Aviv, premiata dalla crescita a doppia cifra dei flussi dall'Italia

Redazione

Il segreto per vincere la sfida del turismo 4.0? La differenziazione di prodotto, con un'offerta in grado di attrarre nicchie diverse, dagli avventurieri alle famiglie. Almeno è la strada che sembra aver intrapreso Israele, ribadita all'ultima fiera del turismo TTG Incontri, e premiata dalla crescita a doppia cifra dei flussi dall'Italia. Come conferma Avital Kozter Adari, direttrice dell'ufficio del turismo israeliano in Italia: "Da gennaio ad agosto, la crescita dall'Italia è stata pari al 29 per cento. Tantissimi italiani continuano a scoprire Israele, una destinazione diversa, divertente, e la cosa più importante una destinazione sicura. Forse facciamo in partenza dall'Italia tre domande di più ai nostri visitatori ma comunque offriamo loro una vacanza tranquilla, senza preoccupazioni, perché abbiamo una forte attività di controllo per garantire la loro sicurezza". Tanti prodotti, tra storia, archeologia, percorsi enograstronomici. Si può scegliere di attraversare il deserto del Negev in mountainbike, cenando in una tenda beduina. Oppure di dormire in un hotel di lusso o respirare le atmosfere di un kibbutz. Con un focus chiaro sulla sicurezza e sul turismo delle famiglie.  

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