Il vice direttore dimissionario di Unicef Justin Forsyth (foto LaPresse)

Agcom vieta i sondaggi clandestini e il numero due di Unicef si dimette. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni 

DALL'ITALIA

 

Il fatturato dell’industria e’ cresciuto a dicembre del 5,1 per cento secondo l’Istat. L’indice destagionalizzato ha così raggiunto quota 110, il livello più alto da ottobre 2008. Gli ordinativi sono incrementati del 6,5 per cento a livello congiunturale.

 

L’inflazione aumenta a gennaio dello 0,3 per cento su base mensile e dello 0,9 su base annua.

 


 

“Juncker può stare tranquillo sul voto” in Italia. Lo ha detto il premier Gentiloni dopo le preoccupazioni espresse dal presidente della Commissione europea.

 

“Il mio incarico a Palazzo Chigi termina il 4 marzo”, ha dichiarato il presidente del Consiglio.

 


 

Il Consiglio Ue boccia il ricorso su Ema presentato dal comune di Milano e chiede al tribunale dell’Unione di respingere la domanda di sospensiva.

 


 

Si è riunito l’ultimo Cdm della legislatura per varare un piano di investimenti da 36 miliardi di euro. Slitta la riforma delle carceri.

 


 

“Sondaggi vietati anche per siti e blog” nei 15 giorni precedenti il voto. Lo ricorda l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che annuncia “interventi severi”.

  


 

Il governo valuta l’ipotesi Fs per Alitalia. Ieri i commissari hanno incontrato i rappresentanti di Cerberus e Air France.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib a -0,84 per cento. Differenziale Btp-Bund a 136,7 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,23 sul dollaro.

 


 

DAL MONDO

 

Oltre 400 morti in Siria per i bombardamenti del regime di Bashar el Assad negli ultimi cinque giorni. L’esercito siriano e il suo alleato russo continuano a bombardare senza sosta la zona di Goutha, enclave sotto assedio controllata dai ribelli, in vista di una probabile offensiva terrestre.

 


 

L’Unione europea non accetterà la proposta del Regno Unito, che vorrebbe rimanere all’interno di regole comuni in alcuni settori e rinegoziare gli accordi in altri. “Non accetteremo questa forma di cherry picking”, ha detto un funzionario europeo all’agenzia Reuters.

 


 

Attacco all’ambasciata americana in Montenegro. Un uomo si è fatto esplodere davanti all’edificio dopo aver lanciato una granata all’interno. Nessuno è rimasto ferito. 

 


 

L’Iran ha rispettato i limiti imposti alle attività nucleari dall’accordo del 2015. E’ quanto ha stabilito il rapporto dell’Agenzia atomica delle Nazioni Unite visto in anteprima dall’agenzia Reuters.

 


 

Afd vuole allearsi con Pegida, il movimento anti-islam tedesco. “Dovremmo eliminare il divieto di cooperare con loro”, ha detto Joerg Meuthen, co-leader del partito di estrema destra.

 


 

Justin Forsyth si è dimesso da vicedirettore dell’Unicef dopo essere stato accusato di “comportamento inappropriato” da tre dipendenti donne quando era a capo di Save The Children.