Bruxelles, il segretario degli esteri inglese Boris Johnson al meeting Ue (foto LaPresse)

Lo scontro sulle emissioni Roma-Berlino e Johnson fiducioso su Trump. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

 

DALL'ITALIA

 

Il ministro Padoan non esclude manovre aggiuntive. In un’intervista al Tg3 il titolare del dicastero dell’Economia ha detto: “Vedremo se sarà il caso di prendere misure ulteriori per rispettare gli obiettivi”, ma “il nostro obiettivo è la crescita, che è la priorità del governo”.


Riviste al ribasso le stime del pil da parte del Fondo monetario internazionale: secondo le previsioni, nel 2017 crescerà dello 0,7 per cento, 0,2 punti in meno rispetto alle stime di ottobre; nel 2018 crescerà dello 0,8 per cento (-0,3). Nel 2016 l’economia è cresciuta dello 0,9 per cento.


Scontro sulle emissioni Roma-Berlino. Fiat 500, Doblò e Jeep-Renegade sono i modelli del gruppo Fca per i quali il ministro dei Trasporti tedesco, Alexander Dobrindt, ha chiesto all’Ue che sia garantito il richiamo. 

“Non ci sono dispositivi illeciti dimostrati” ha detto il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio.


Luxottica si fonde con Essilor e diventa un colosso con ricavi aggregati stimati nel 2015 per oltre 15 miliardi di euro. Leonardo del Vecchio sarà il primo socio, presidente e ad della nuova società, che si quoterà e avrà sede a Parigi.


Confermato l’arresto degli Occhionero. Il gip ha respinto lunedì la richiesta di scarcerazione per i due fratelli accusati di spionaggio telematico.


Borsa di Milano. FtseMib a -1,3 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 158 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,06 sul dollaro.

 


DAL MONDO

   

Merkel offre collaborazione a Trump ignorando le critiche. “La cancelliera vuole lavorare a stretto contatto con il futuro presidente”, ha detto il portavoce di Angela Merkel. Il capo del governo tedesco non ha commentato le interviste in cui Donald Trump ha definito “disastrose” le sue politiche sull’immigrazione. 


Johnson fiducioso su Trump. Il ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson, ha chiamato “un’ottima notizia” le affermazioni del presidente eletto Donald Trump, sulla possibilità di un accordo commerciale tra Regno Unito e Stati Uniti dopo la Brexit.

Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al rialzo le stime di crescita per il 2017 dell’economia del Regno Unito, da 1,1 a 1,5 per cento.


Arrestata la moglie di Omar Mateen. Noor Salman, vedova dell’uomo che uccise 49 persone in Florida lo scorso 12 giugno, è stata fermata dall’Fbi a San Francisco. E’ sospettata di avere avuto un ruolo nella preparazione dell’attentato in cui perse la vita anche il marito.


Bocciato il trattato tra Egitto e Arabia Saudita sulla cessione delle isole Tiran e Sanafi. L’Alta corte amministrativa ha respinto, con sentenza definitiva, un ricorso del governo del Cairo sulla decisione.


Cresce il surplus dell’Eurozona. Eurostat ha rilevato che l’avanzo commerciale con il resto del mondo dei 19 paesi della moneta unica è salito a 25,9 miliardi a novembre 2016.

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