Bersani (foto LaPresse)

Quando Bersani contestava "mestiere, moglie e macchina”

Andrea Marcenaro

A Parigi come a Bettola, insieme si marciava scandendo una verità dirompente

Ha fatto bene il combattivo Bersani a ricordarlo ieri: “Di fronte all’umiliazione di un’intera generazione, mi stupisco che non sia partito un nuovo Sessantotto. Allora noi contestavamo le tre “emme”: mestiere, moglie, macchina”. Già, le famose tre “emme”. E chi non le ricorda? Ma le ultime due soprattutto, di macchina e di moglie, quando l’economia tirava, eppure in migliaia, da Berlino alla California, a Parigi come a Bettola, insieme si marciava scandendo una verità dirompente, da sempre taciuta, capace da sola di scombussolare il mondo: “Donna al volante, pericolo costante”.

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.